Vicenda Castello-Sai-Fondiaria, Nocentini e Bicchielli (PRC): «Confermata l'urgenza di una commissione d'indagine del consiglio comunale»

Questo il testo dell'intervento di Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista, e di Claudio Bicchielli, segretario provinciale del PRC:«Gli sviluppi della vicenda giudiziaria che riguarda l'area di Castello dimostrano come fosse opportuna e ampiamente giustificata la nostra richiesta di una commissione di indagine consiliare, commissione che non può essere confusa, a meno che deliberatamente non lo si voglia, con l'attività della magistratura.La commissione di indagine, prevista dal regolamento comunale, è un luogo di autotutela del consiglio comunale e di ogni singolo consigliere ed è grave che la maggioranza non l'abbia accettata lunedì scorso. Grave perché dimostra il senso di autosufficienza della maggioranza verso la città, maggioranza che si appropria del mandato elettorale senza sentire il bisogno di rispondere continuativamente ai cittadini, con trasparenza e semplicità.Grave perché afferma nei fatti di non credere nei processi dipartecipazione dei cittadini, anche laddove previsti dalla legge regionale, ed accetta di non sottoporre alle osservazioni dei cittadini quelli emendamenti che stravolgono lo stesso piano strutturale.La prudenza, elemento fondamentale della buona amministrazione, impone a questo punto il blocco di ogni attività amministrativa in materia urbanistica.Chiediamo quindi non solo al sospensione dell'approvazione del piano strutturale ma anche di ogni variante al piano regolatore generale.Chiediamo l'istituzione della commissione d'indagine con la caratteristica di verificare la trasparenza, la correttezza e la semplificazione degli atti, dei regolamenti e della programmazione pubblica in materia urbanistica, per mettere effettivamente in grado ogni consigliere comunale di esprimersi con piena informazione e consapevolezza, oltre che i cittadini di conoscere e giudicare.Il sequestro dell'area di Castello, le dimissioni dell'assessore all'urbanistica aggravano il quadro già fosco rispetto al quale nei confronti della città è indispensabile ed urgente intervenire per portare chiarezza e trasparenza».(fn)