Convegno "A scuola con il corpo: esorcizzare le paure nell'età evolutiva". L'assessore Lastri ha illustrato il ruolo della scuola rispetto alle necessità motorie del bambino

Paure, fobie, disturbi motori e comportamentali nell'età evolutiva. Sono questi alcuni dei temi affrontati questo pomeriggio in Palazzo Vecchio, durante il convegno "A scuola con il corpo: esorcizzare le paure nell'età evolutiva", organizzato dall'assessorato alla pubblica istruzione dall'associazione Tempi Moderni e dall'associazione nazionale italiana massimo ausilio (Anima), dove hanno partecipato relatori provenienti da atenei italiani, associazioni di professionisti in di attività motoria, enti territoriali, pubblica Istruzione, medici ospedalieri.Al convegno, al quale è intervenuta l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, erano presenti il presidente di Tempi Moderni, Federico Tondi, docenti della facoltà di medicina e chirurgia, rappresentanti delle istituzioni locali, medici ospedalieri, insegnanti e operatori delle scuole fiorentine. Sono intervenuti, tra gli altri, Giovanni Notarnicola e Renzo Lazzeri, docenti della facoltà di medicina e chirurgia all'Università di Firenze e la professoressa Margherita Bellanti della facoltà di Scienze della Formazione. Moderatore del convegno Gioietta Del Bianco Pietroniro."Il Comune di Firenze, attraverso l'operato dell'assessorato alla pubblica istruzione, in questi anni ha realizzato molteplici iniziative in tal senso – ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - sia nell'asilo nido e nella scuola dell'infanzia comunale, che in altri ordini e ordini e grado di scuola statale, attraverso corsi di formazione per docenti e operatori scolastici". "Da alcuni anni il CRED Ausilioteca – ha proseguito l'assessore Lastri – ha promosso presso il centro Anima attività rivolte a sezioni con al proprio interno bambini con disabilità o disagio, ottenendo grande partecipazione e ritorni postivi rispetto alle problematiche affrontate. In particolare, dal 2004- 2005 è iniziata una collaborazione con l'associazione Animo (Associazione nazionale indirizzo motorio) che, grazie all'intervento di esperti, ha consentito di tradurre in ambito scolastico l'Ambientalismo Attivo, metodo messo a punto dal professor Giovanni Notarnicola, che sta riscuotendo grande interesse in ambito nazionale. Quindi il valore di questa esperienza è importante, significativa è, ad esempio, l'esperienza nella scuola Vittorio Veneto dove oggi i laboratori sono seguiti dai bambini a partire dai 3 anni fino a 9 anni di età. Ugualmente significativo è quanto è riuscito a fare l'assessorato alla pubblica istruzione nell'ambito del progetto "Tuttinsieme": laboratori in ambito scolastico rivolti all'integrazione dei soggetti con difficoltà, gestito dal Cred Ausilioteca. Dall'anno scolastico 2005 sono stati organizzati oltre 100 laboratori che hanno coinvolto la scuola dell'infanzia e primaria tenuti da esperti dell'Animo presso il Centro Anima, dando vita ad un'esperienza unica nell'ambito motorio e psicopedagogico"."Sono queste attività importanti – ha concluso l'assessore Lastri – perché il movimento, opportunamente svolto, consente di intervenire in modo positivo su ogni aspetto del bambino: somatico, fisiologico, relazionale e sociale concorrendo in modo determinante ed insostituibile al processo di formazione". (pc)SEGUE FOTO TORRINI