Piano strutturale, Giocoli e Stella (FI-PdL): «La maggioranza cerca di evitare la crisi rinviando la delibera»
«Se risulterà vera la notizia che alle riunioni di maggioranza sono stati invitati per valutare proposte di modifiche anche i tecnici dell'urbanistica, si tratterà di una grave mancanza istituzionale e di rispetto nei confronti del consiglio comunale e di un uso improprio degli uffici». Lo hanno detto la capogruppo di Forza Italia-PdL Bianca Maria Giocoli e il consigliere Marco Stella.«L'indiscrezione è apparsa sui giornali di oggi hanno commentato i due esponenti dell'opposizione che sono anche componenti della commissione urbanistica ed è anche emerso che sarebbe stato deciso un rinvio, a data da destinarsi, dell'approvazione del piano strutturale che invece doveva arrivare in aula il primo dicembre. Soltanto la maggioranza, dunque, ha facoltà di approfondire l'argomento? E l'opposizione? In questo modo ci sarebbe un piano strutturale che compie un iter parallelo a quello che oggi viene presentato in commissione e che alcuni quartieri peraltro hanno già votato. Ci domandiamo, quindi, quale delibera arriverà in consiglio e quali modifiche verranno apportate. Quelle dei consiglieri di maggioranza arrivano soltanto oggi, a iter quasi concluso: siamo curiosi di sapere quali saranno le modifiche apportate che non avrebbero consentito prima l'approvazione del piano».«Questa procedura secondo Giocoli e Stella è una sfiducia, da parte dei partiti di maggioranza, al sindaco e alla giunta tutta ed in particolare all'assessore Biagi: cambiare il piano strutturale in corsa evidenzia come il testo attuale avrebbe aperto una vera e propria crisi nella coalizione che regge il governo cittadino. Si è preferito quindi risolverla a porte chiuse, senza pensare agli interessi della città. Non basterà fare così per allontanare una crisi di maggioranza, che rimane unita solo sulle poltrone, emersa da molto tempo su alcune questioni ancora irrisolte come la delibera per la gestione del servizio idrico».«Lunedì scorso in consiglio comunale hanno concluso - avevamo chiesto una pausa di riflessione sul piano strutturale: ci è stata negata, salvo poi privilegiare comportamenti incongruenti con i quali la maggioranza si autoconcede ulteriore tempo per gli approfondimenti ma al solo scopo di evitare così una sicura crisi. Questa scelta dimostra come noi avevamo ragione a chiedere la sospensione. Ma arrivare a votare un piano strutturale, rimaneggiato per fini elettorali ed a pochi mesi dalle elezioni, è comunque una sconfitta per questa giunta». (fn)