‘Giornata contro la violenza alle donne', Giocoli (FI-PdL): «Il processo per lo stupro alla Fortezza sia il primo con il Comune parte civile»

«Il processo che verrà celebrato contro chi ha stuprato la studentessa 22enne alla Fortezza da Basso, lo scorso luglio, sia il primo con il Comune parte civile». E' quanto chiede Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-Pdl, in occasione della ‘Giornata contro la violenza alle donne'.«Nel novembre 2007 – ha ricordato l'esponente del centrodestra - il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un ordine del giorno, che avevo presentato insieme alla collega Gaia Checcucci, nel quale si chiedeva, tra l'altro, di "creare all'interno dell'amministrazione un'apposita struttura che collabori con l'asl per i servizi di assistenza sanitaria e con le vittime durante i processi di stupro nei quali il Comune dovrà costituirsi parte civile". Quanto è avvenuto nella notte tra il 25 ed il 26 luglio alla Fortezza merita una risposta anche dalle istituzioni. E la violenza subita da questa ragazza è anche un'offesa a tutta la città».«Con una sentenza del 15 ottobre – ha proseguito Bianca Maria Giocoli – la cassazione ha dato il via libera alla costituzione di parte civile dell'amministrazione comunale nei processi per abusi sessuali contro le donne. E questa decisione, ci potrebbe consentire appunto, modificando lo statuto, di dare il via alla prima costituzione di parte civile nel processo per lo stupro alla Fortezza». (fn)