Stella (FI-PdL): «Il sindaco chiarisca la sua posizione sul nuovo stadio a Castello»

Questo il testo dell'intervento di Marco Stella, consigliere di Forza Italia-PdL:«Cinque anni di scelte urbanistiche sbagliate dimostrano il fallimento dell'amministrazione Domenici.La vicenda di Castello sulla quale esiste un'inchiesta aperta dalla Procura e che coinvolge tra gli altri due Assessori, rimarca la sconfitta politica di questo centro sinistra sulle scelte urbanistiche.Il sindaco spieghi, anzitutto, come mani nella convenzione sottoscritta con Regione e Provincia nel 2006, si è scelta l'area di Castello per i nuovi centri direzionali degli enti locali e per il 'polo dell'istruzione superiore' visto che nella zona, tra l'altro, non vi 'erano impianti sportivi di massa' e oggi, invece, attraverso il piano strutturale, si sia deciso di realizzarci il nuovo stadio di calcio.Ribadisco la mia ferma posizione garantista per coloro che sono coinvolti nelle indagini della magistratura, fino all'ultimo grado di giudizio, ma rimane altrettanto fermo il mio giudizio politico senza appello sulla Politica urbanistica di questo centro sinistra negli ultimi cinque anni.In cinque anni di Domenici hanno sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare:SOTTOPASSO VITTORIO VENETOOpera pensata a tre corsie lineari e realizzata a due corsie con doppia curva.SOTTOPASSO VIALE STROZZIProgettato originariamente per pedonalizzare completamente l'area che collega Villa Vittoria alla Fortezza.Il traffico che esce da Via Valfonda, non riesce ad immettersi nella carreggiata senza causare intoppi al flusso dei mezzi che arrivano dal Viale Fratelli Rosselli.La curva secca che è stata "realizzata", mette in seria difficoltà i tanti pullman e i molti autobus Ataf, Lazzi, Cap che ogni giorno percorrono quel tratto di strada.PARCHEGGIO FORTEZZA – PIAZZA CADUTI DEI LAGEROpera progettata in Project financingParcheggio progettato per 880 posti auto su tre piani sottoterra, viene realizzato di due piani sottoterra per un totale di 550 posti auto.Non viene costruita la galleria commerciale fuori terra per la "mutata sensibilità dei cittadini".In ottemperanza ai contatti stipulati dal Comune con Firenze mobilità, per il mantenimento dell'equilibrio economico-finanziario il Comune ha sborsato 9.622.382 euroIndagato il Sindaco per taglio alberiPARCHEGGIO GHIBERTIProgettato a quattro piani e realizzato a due, ma con lo stesso budget di spesa, circa 10 milioni di euro e con 370 posti auto anziché 630 previstiRinviati a giudizio a vario titolo otto persone, con accuse come corruzione, truffa aggravata, abuso d'ufficio nella realizzazione del parcheggio sotterraneo e nella manutenzione dei giardini comunali mettono alla luce una situazione di una gravità estremaPARCHEGGIO BECCARIAPiazza Beccaria ha subito una sostanziale modifica: nel luglio 2003 la giunta ha deciso di non realizzare più i due piani interrati, sotto il semicerchio della piazza lato Borgo la Croce, che avrebbero accolto 170 autovetture.EX AREA FIAT VIALE BELFIOREComune vuole il progetto che ha vinto il concorso, quello di Jean NouvelI privati non vogliono il progetto che ha vinto il concorso.La proprietà presenta una variante del progetto che prevede due piani in meno di garage e altre modifiche funzionali.EX PANIFICIO MILITARELa caserma Guidobono di via Mariti più conosciuta come ex panificio militare è una caserma la cui superficie complessiva è di 15.886 metri quadri, quella scoperta di 9.822 metri quadri, e quella coperta, su vari piani, di 10.500 metri quadri. Il 23 marzo 2002 il Comune firma con il ministero un protocollo di intesa dicendo che per l'amministrazione fiorentina la priorità fra i diversi interventi era per l'ex pastificio militare.Il 27 luglio 2004 viene avviata la fase progettuale.Nel 2005 l'Assessore Biagi dice che il progetto non esiste più.I privati cominciano a costruire tramite DIA.Ricorsa tra comune e privatiMULTISALA NOVOLICostruzione di una Multipla cinematografica, con annessi oltre 120 attività commerciali. Sigilli della magistratura al cantiere.AREA CASTELLLOPue di Castello, prevede vari interventi urbanistici. Indagati due assessoriTRAMVIAfissata per il 1 settembre 2007, adesso scopriamo che se ne riparlerà per fine 2009, inizio 2010. Il completamento della prima linea della tramvia, dunque, subirà un ennesimo, grave ritardo.Nel primo programma di governo di Domenici almeno la prima linea doveva essere funzionante entro la primavera del 2004. Era il 21 giugno 2005 quando il vicesindaco Matulli annunciava poi in consiglio comunale che "i lavori per la realizzazione della prima linea sono iniziati il primo dicembre 2004 e dureranno mille giorni", ovvero fino al 1 di settembre 2007. Il 13 maggio 2008 lo stesso Vicesindaco annunziava "conclusione di tutte le opere civili entro il 31 dicembre 2008". Adesso invece costatiamo che, come comunicato dal direttore generale Ataf il 9 luglio 2008, "la linea 1 della tramvia inizierà il suo esercizio nel mese di ottobre 2009"».Queste scelte hanno prodotto soltanto danni per la città, basti pensare che per quanto riguarda la costruzione dei parcheggi, dovevano essere costruiti 1.768 posti auto se ne sono costruiti soltanto 1.126, quindi mancano alla città 642 posti auto.Come dimostrato questo centro sinistra ha prodotto soltanto fallimenti, non riuscendo a gestire le scelte urbanistiche prodotte in questi anni.Il fallimento politico è davanti a tutti, e di questo chiamiamo a rispondere Domenici e la sua amministrazione.Le indagini della magistratura faranno il suo corso, e ci diranno se ci saranno delle responsabilità penali; il giudizio politico invece è certo, completo fallimento della giunta Domenici».(fn)