Iniziativa Fondazione Caponnetto, Alessandri e Donzelli (AN-PdL): «Per un pranzo di tre ore sosta vietata a Firenze sud per tre giorni»

«Per un pranzo di tre ore sosta vietata a Firenze sud per tre giorni». E' quanto denunciano i consiglieri Stefano Alessandri e Giovanni Donzelli (AN-PdL) che hanno presentato un'interrogazione sull'ordinanza comunale «con la quale l'amministrazione ha istituito il divieto di sosta con rimozione coatta a tutti i veicoli dalle 12 di oggi alle 15 di domenica».«Questi provvedimenti – scrivono i due esponenti del centrodestra – sarebbero stati presi in seguito ad una nota trasmessa al Comune dalla Fondazione Antonino Caponnetto nella quale si richiedeva provvedimenti di traffico in occasione di un "vertice nazionale antimafia". L'attuazione del provvedimento ha comportato notevoli disagi ai residenti della zona interessata, sia per l'ampiezza dell'area soggetta a divieto di sosta, sia per la durata temporale del divieto stesso».In particolare Alessandri e Donzelli vogliono sapere «se corrisponde a verità la notizia secondo la quale, il vertice promosso dalla Fondazione, con la presenza di personalità sottoposte a tutela di stato, si svolgerà esclusivamente domani, nella fascia oraria dalle ore 12,00 alle ore 15,00, mentre nel giorno precedente e quello successivo, sono stati presenti nell'area oggetto dell'ordinanza responsabili e collaboratori della fondazione privi di qualsiasi tutela disposta dalle autorità competenti».«In caso affermativo – chiedono i due consiglieri di AN – vogliamo sapere per quale motivo l'amministrazione comunale ha ritenuto di estendere il divieto di sosta da oggi a domenica non essendovi esigenze particolari di viabilità e di sicurezza nell'area, penalizzando gravemente i residenti ed i commercianti della zona». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco in merito all'Ordinanza N. 2008/M/08422Proponenti: Stefano Alessandri, Giovanni DonzelliI sottoscritti Consiglieri Comunali,Letta l'Ordinanza 2008/M/08422 con la quale l'Amministrazione comunale ha istituito il divieto di sosta con rimozione coatta a tutti i veicoli dalle ore 12,00 del giorno 21 novembre alle ore 15,00 del giorno 23 novembre;Letto che detti provvedimenti sarebbero stati presi in seguito ad una nota trasmessa all'Amministrazione Comunale dalla fondazione Antonino Caponnetto, in cui quest'ultima richiedeva provvedimenti di traffico in occasione di un "vertice nazionale antimafia".Considerato che l'attuazione dell'ordinanza 2008/M/08422 ha comportato notevoli disagi ai residenti della zona interessata, sia per l'ampiezza dell'area soggetta a divieto di sosta, sia per la durata temporale del divieto stesso;Interrogano il Sindaco per sapereSe corrisponde a verità la notizia secondo la quale, il vertice promosso dalla Fondazione, con la presenza di personalità sottoposte a tutela di stato, si sia esclusivamente svolto nella giornata di sabato 22 novembre ed esclusivamente nella fascia oraria dalle ore 12,00 alle ore 15,00, mentre nel giorno precedente e quello successivo, sono stati presenti nell'area oggetto dell'ordinanza responsabili e collaboratori della fondazione privi di qualsiasi tutela disposta dalle autorità competenti;In caso affermativo per quale motivo l'Amministrazione comunale ha ritenuto di estendere il divieto di sosta dal giorno 21 novembre al giorno 23, non essendovi esigenze particolari di viabilità e di sicurezza nell'area, penalizzando gravemente i residenti ed i commercianti della zona;Se il provvedimento assunto rispecchia la volontà di dotare i partecipanti al convegno di un'area libera dove poter sostare oppure risponde al criterio di mettere in sicurezza l'area da possibili attentati dinamitardi;Se la presenza nell'area citata di personale della fondazione nelle ore antecedenti la manifestazione costituisca di per se motivo sufficiente per interdire la sosta e la fermata delle auto;Se all'Amministrazione Comunale competono anche i giudizi e le valutazioni sulla sicurezza dell'area in occasione di incontri con personalità sottoposte a tutela da parte dello stato;Se l'Amministrazione comunale ritenga opportuno, anche per le prossime iniziative, istituire il divieto di sosta per un periodo così prolungato anziché circoscrivere i divieti nelle ore effettivamente utili allo svolgimento dell'iniziativa;Se l'Amministrazione comunale abbia autorizzato personale della Fondazione Antonio Caponnetto all'osservanza della predetta ordinanzaStefano AlessandriGiovanni DonzelliFirenze, 21 novembre 2008