Multiplex, De Zordo (Unaltracittà): «Altre probabili irregolarità. Scaduto il 'piano di recupero'»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«L'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, e ovviamente la Novoli Immobiliare spa, continuano ad affermare che a Novoli nel caso del Multisala e del Centro commerciale annesso tutto è stato fatto secondo le regole. Peccato che, solo a guardare con un po' di attenzione, continuino ad affiorare nuovi profili di irregolarità, oltre a quelli che già hanno portato al sequestro del cantiere, oggi convalidato dal giudice per le indagini preliminariL'ultima novità che emerge dall'analisi delle carte è che il parere di fattibilità della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo riguarda 9 sale per 2.195 posti, mentre l'autorizzazione relativa alla legge regionale riguarda 7 sale per 1.410 posti. In ogni caso qualcosa non torna, visto che un progetto necessita di ambedue i permessi.C'è inoltre un altro "piccolo" particolare: il Piano di Recupero dell'area ex FIAT di Novoli, di cui la Multisala è solo una parte, risulta scaduto e, secondo la normativa regionale, dal 4 luglio è privo di efficacia per le parti non attuate, e lo continuerà ad essere, nonostante la richiesta della 'Immobiliare Novoli spa' per una nuova proroga di 5 anni (dopo i 2 già ottenuti), fino a quando il Comune non rinnoverà la convenzione, come previsto da una proposta di delibera attualmente all'esame del Consiglio Comunale. Così risulta dalla Delibera di Giunta del 10 novembre.Proprio su questi due aspetti oggi ho presentato una integrazione al mio precedente esposto alla procura della repubblica; si tratta infatti di due punti che mettono in luce ancora una volta le modalità con cui l'amministrazione ha "seguito" un intervento di queste dimensioni e di questo impatto».(fn)