Formigli (PD): «Garantire la discussione sul piano strutturale»

«Perché vogliamo e dobbiamo approvare il piano strutturale? Perché la delibera ha fatto il suo percorso amministrativo, è stata oggetto di un grande lavoro di partecipazione, in decine di assemblee pubbliche, e istituzionale, nei consigli di quartiere, nelle commissioni consiliari, in Regione Toscana, ed ora è giunto il momento più importante per il suo iter: la discussione in consiglio comunale». E' quanto ha dichiarato Alberto Formigli, capogruppo del Partito Democratico.«E' questo il passaggio più significativo – ha aggiunto - si entra nel merito delle scelte affrontandone i contenuti reali, con la massima visibilità e trasparenza attraverso un confronto pubblico durante il quale le forze politiche rendono note alla città le proprie posizioni, i propri suggerimenti. Il consiglio comunale è la massima garanzia di trasparenza e di approfondimento. E' il luogo deputato a discutere l'atto.Congelarlo per quale motivo? Per ricercare altre sedi di confronto e di discussione? Quale di queste sarebbe più trasparente e accreditata per approvare o modificare uno degli atti più importanti di questo mandato amministrativo con il quale si tratteggia il futuro sviluppo di Firenze?».«Le forze di opposizione sono garantite da questo percorso – ha concluso Formigli - non pensino di strumentalizzare vicende che riguardano alcuni amministratori, verso i quali rinnoviamo la nostra stima e solidarietà, per sollevare un polverone politico amministrativo a fini elettorali. Una cosa deve essere chiara. Firenze andrà al voto nel 2009 con il suo piano strutturale che è il più importante atto programmatorio per la nostra città». (fn)