Trasformazione Quartieri in Municipalità, interviene Anna Nocentini (presidente commissione affari istituzionali)
Questo il testo dell'intervento di Anna Nocentini, presidente commissione affari istituzionali:«Apprendiamo dalla stampa che l'assessore Bevilacqua intende far approvare dal Consiglio Comunale la trasformazione dei Quartieri in Municipalità entro la fine del mandato.Il gruppo tecnico insediato con delibera del Consiglio Comunale, di cui faccio parte come presidente della Commissione Affari Istituzionali, ha lavorato ad un progetto la cui sintesi, prodotta dall'assessore, non ha trovato il consenso del gruppo stesso.La presentazione di tale sintesi, che l'assessore ha fatto nei Quartieri, nonostante la richiesta della Commissione Affari Istituzionali di rianalizzare alcuni punti di proposta (a cui non è mai pervenuta risposta) ha prodotto ordini del giorno che ne evidenziavano i problemi irrisolti, che proponevano fasi di sperimentazioni, che chiedevano coinvolgimento della cittadinanza.La diminuzione del numero dei Consiglieri, la nomina degli "assessori" da parte del presidente di quartiere, anche esterni agli eletti, sono ipotesi che rafforzano l'esecutivo a scapito dell'organo di rappresentanza consiliare. Si fa intendere così che l'attuale debolezza dei Quartieri derivi dal rapporto fra Presidente e Consiglio mentre è noto che la inefficienza deriva dalla parzialità delle deleghe, in sostanza dalla indisponibilità degli assessori comunali a rinunciare a parte delle proprie competenze per decentrarle e in qualche caso anche dalla ostilità di alcune Direzioni.Comprensibile che l'assessore voglia portare la discussione nella maggioranza, e legittimo; ma preliminarmente è necessario che la volontà dell'Amministrazione sia chiara: non si rilancia il decentramento senza aumentare le risorse finanziarie e di personale, senza un di più di democrazia e di rappresentanza, senza un ridisegno complessivo della "macchina" comunale, senza il trasferimento effettivo di competenze dal centro ai quartieri.Noi non siamo disponibili ad operazioni strumentali; l'annuncio fatto dall'assessore cozza vistosamente con le ipotesi di tagli di bilancio ai Quartieri, ipotesi che già cominciano a circolare. E cozza anche con la richiesta avanzata di coinvolgere la cittadinanza, elemento mai così necessario come in questo caso in cui si dovrebbe mirare ad un rafforzamento e riavvicinamento delle istituzioni ai cittadini».(fn)