Prima uscita di un nucleo familiare dal villaggio del Poderaccio. De Siervo: "Dopo il campo rom ha inizio il superamento del villaggio"

"Inizia il graduale superamento del villaggio del Poderaccio". E' quanto ha commentato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo, dopo l'approvazione in Giunta questo pomeriggio, della delibera sulla riassegnazione di alcuni nuclei abitativi del villaggio del Poderaccio, presentata in accordo con il presidente del quartiere 4 Giuseppe d'Eugenio.La delibera in concreto prevede la prima uscita di un nucleo familiare da un'abitazione del Poderaccio, che non verrà però usata per l'ingresso di un'altra famiglia ma verrà abbattuta, e così accadrà sempre d'ora in poi, tutto questo per arrivare al definitivo superamento dei villaggi rom e quindi a stabilizzare i nuclei familiari presenti nel villaggio.Tra i requisiti richiesti per la riassegnazione di moduli abitativi, l'assessore De Siervo e il presidente d'Eugenio ribadiscono e sottolinenano, come scritto nella delibera, il rispetto dell'obbligo scolastico per i minori che frequentano le scuole fiorentine. "Questo è un requisito essenziale – ha ricordato d'Eugenio – perché sottolinea la reciprocità dei diritti e dei doveri. Infatti ricordiamo che l'assolvimento scolastico è un importante veicolo di promozione sociale, un arricchimento per un futuro migliore nella nostra società"."Dopo il superamento dei campi rom, con la creazione di villaggi – ha sottolineato l'assessore De Siervo – siamo ora in un'ulteriore fase importante. Come abbiamo sempre detto, l'accoglienza nei villaggi predisposti dall'amministrazione deve essere temporanea, e ora siamo ad un momento storico di primo superamento anche di questa realtà". (pc)