Convegno Cna, l'assessore Cioni: "Le politiche per gli anziani devono diventare una priorità"
"Gli anziani e gli interventi indispensabili per affrontare l'emergenza data dalla non autosufficienza devono diventare una priorità del dibattito politico in città". È quanto ha affermato l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni intervenendo al convegno organizzato da Cna sanità e Cna pensionati "Le iniziative della Società della Salute e favore degli anziani e il regolamento di convivenza civile" che si è svolto questa mattina a Palazzo Vecchio."Nel dibattito politico che si sta svolgendo in queste settimane in città si parla di tutto: dalle variante di valico allo sviluppo dell'aeroporto, dalle infrastrutture alla localizzazione del nuovo stadio ha affermato l'assessore Cioni . Sono temi molto rilevanti e che giustamente sono al centro dell'attenzione. Ma non ci possiamo dimenticare le emergenze con cui dobbiamo già fare i conti e che diventeranno ancora più stringenti nei prossimi anni. Parlo del problema della non autosufficienza, ovvero dell'assistenza alle persone, soprattutto anziani che perdono la capacità di essere autonomi nelle piccole e grandi attività della vita quotidiana". L'assessore ha ricordato come un tempo la famiglia fosse il presidio fondamentale capace di dare le risposte in termini di assistenza e di cura; mentre oggi i nuclei familiari sono caratterizzati da un numero di componenti sempre più ristretto con tutto quello che ne consegue a livello di assistenza. "Ormai a Firenze quasi il 50% delle famiglie è composto da una sola persona, molti sono gli anziani che vivono da soli ha continuato Cioni e in questi casi è la comunità che deve sostituirsi alla famiglia che non c'è più o che non riesce da dare risposte fornendo servizi ed assistenza. È quello che facciamo, anche se in modo non sufficiente e nel futuro la situazione non migliorerà visto che le risorse sono sempre meno e le necessità crescono in modo esponenziale". Firenze è una città in cui fortunatamente si vive a lungo, dove gli anziani rappresentano il 27% della popolazione. Si tratta di una percentuale che l'Italia raggiungerà tra 20 anni, e molti superano gli 80 anni con quello che ne consegue a livello di diffusione delle malattie degenerative come la demenza e l'Alzhaimer. "Siamo di fronte a una emergenza che stiamo cercando di affrontare da più punti di vista ha ribadito l'assessore Cioni ma il nostro sforzo si infrange contro la scarsità delle risorse. Da pochi giorni abbiamo saputo che, a causa della Finanziaria, dobbiamo tagliare 16 milioni di euro dal bilancio comunale. Non saranno certamente recuperati dal capitolo del sociale, ma qualcosa probabilmente sarà tagliato. Sicuro invece è il taglio causato dalla riduzione del fondo sociale nazionale che per Firenze si traduce in un milione e 600mila euro in meno rispetto a quanto previsto. Secondo me il governo dovrebbe recuperare questi fondi in altri settori, come per esempio richiamando i militari in servizio nelle città, che non toccano la carne viva dei cittadini più deboli. Il nostro obiettivo è non toccare i servizi sociali, ma non è facile"."Per fare il punto della situazione ha annunciato concludendo Cioni ho promosso un incontro il 18 novembre con gli assessori dei capoluoghi del centro Italia e quelli del Veneto. Sarà questa l'occasione per capire cosa significano concretamente questi tagli e come si può agire per opporsi a queste politiche del governo". (mf)