Checcucci (AN-PdL) e Stella (FI-PdL): «Moratoria di quindici giorni sulle multe elevate dagli ausiliari di Ataf»
«Moratoria di quindici giorni sulle multe elevate dagli ausiliari di Ataf». E' quanto chiedono, in una mozione, i consiglieri Gaia Checcucci (AN-Pdl) e Marco Stella (FI-Pdl)«A Roma - hanno ricordato gli esponenti del centrodestra la giunta Alemanno ha fatto una scelta di questo tipo per accompagnare una campagna improntata alla prevenzione ed alla dissuasione dei comportamenti sanzionabili che mira a rendere riconoscibili gli ausiliari. Trambus, la società che gestisce il trasporto pubblico di superficie della capitale, fornirà ai cittadini la mappa di tutte le corsie preferenziali controllate dai suoi ausiliari del traffico, 50 operatori in tutto che per essere più riconoscibili indosseranno nuovi gilet color rosso e si sposteranno a seconda delle criticità per assicurare una copertura a tutta la rete delle preferenziali. L'obiettivo è proprio quello di spingere unicamente sulla leva della prevenzione e dare la possibilità a chi vuole di non sbagliare»« La dissuasione dei comportamenti scorretti è un´attività di educazione civica - hanno aggiunto Checcucci e Stella - ci sembra che questo atteggiamento del Comune di Roma avvalori quello che abbiamo sempre sostenuto in questi anni. Tra il 2003 ed il 2007 sono stati emessi dagli ausiliari del traffico Ataf un totale di 230.044 multe a fronte di soli 1097 verbali di contestazione immediata. Negli anni c'è stato un progressivo aumento del numero di contravvenzioni emesse a fronte di una progressiva diminuzione di quelle a contestazione immediata fino ad assistere nel 2007 all'elevazione di soli 60 verbali a contestazione immediata su 80.907 complessivi. Il dato consolidato nel 2007 relativo alle multe elevate dal personale Ataf è di 94.579 e di queste solamente 66 sono state contestate immediatamente ai contravventori, per una percentuale dello 0,06978%. Sempre nel 2007 le contravvenzioni elevate dalla polizia municipale sono pari a 599.466 delle quali 28.844 quelle contestate immediatamente».«L'amministrazione hanno rilevato di due consiglieri non può sottovalutare che sono in aumento i ricorsi presentati dagli automobilisti contro le contravvenzioni emesse dagli ausiliari Ataf e sempre in aumento sono le istanze accolte dai giudici di pace, come dimostra anche l'ultima pronuncia, in ordine di tempo, con la quale sono stati accolti due ricorsi contro sanzioni elevate per il transito nella corsia preferenziale. La multa di 70 euro e la maggiorazione dovuta alla notifica sono state annullate ed il Comune è stato condannato al rimborso delle spese legali. Se tutti gli utenti decidessero di ricorrere gravi sarebbero le conseguenze per il bilancio comunale».«Prevenire prima di multare - hanno concluso Checcucci e Stella - deve essere il nuovo slogan dell'amministrazione fiorentina: rendendo visibili gli ausiliari si spera di educare gli 'irriducibili' trasgressori delle corsie preferenziali ad essere più attenti. E di rendere più virtuoso il bilancio comunale che oggi utilizza le contravvenzioni per fare cassa. Su questa battaglia non moliamo, anzi rilanciamo invitando il Comune a fare almeno un tentativo per dimostrare se ciò che gli preme realmente è la prevenzione e l'educazione alla legalità». (fn)Questo il testo della mozione:Tipologia:mozioneSoggetti proponenti: Gaia Checcucci, Marco StellaOggetto: multe elevate dal personale ATAFRILEVATOche negli anni 2003/2007 sono stati emessi dagli ausiliari del traffico Ataf un totale di 230.044 verbali a fronte di soli 1097 verbali di contestazione immediata e che si assiste nel corso degli anni ad un progressivo aumento del numero di verbali emessi a fronte di una progressiva diminuzione dei verbali a contestazione immediata fino ad assistere nel 2007 all'elevazione di soli 60 verbali a contestazione immediata su 80.907 verbali complessivi;che il dato consolidato nel 2007 relativo alle multe elevate dal personale A.T.A.F. è di 94.579 e che solamente 66 sono state contestate immediatamente ai contravventori;che la percentuale di multe contestate immediatamente è dello 0,06978%;che le multe nel 2007 relative alla Polizia Municipale sono pari a 599.466 di cui quelle contestate immediatamente sono 28.844;che le multe elevate dal personale ATAF dal 1 gennaio al 31 agosto 2008 risultano 62.195 e, di queste, soltanto 5 contestate al trasgressore;che escludendo le multe effettuate con procedimenti sanzionatori che non prevedono la contestazione immediata (Porte telematiche Z.T.L. 312.023 verbali; Porte telematiche corsie preferenziali 100.449 verbali; Autovelox 29.391 verbali; Fotored e simili 6.783 verbali, oppure attinenti alla sosta 119.008 verbali), la percentuale tra multe effettuate ed immediatamente contestate è per la Polizia Municipale del 90,73%, ovverosia la P.M. contesta immediatamente nove infrazioni su dieci, mentre il personale A.T.A.F. contesta immediatamente solo lo 0,06978% ovvero una infrazione scarsa (0,6978 per la precisione) ogni mille;che la Polizia Municipale contesta quindi immediatamente relativamente alle infrazioni dinamiche o che comunque contemplano la presenza attiva del trasgressore il 130.023% (centotrentamilaventitre %) in più rispetto al personale A.T.A.F.;CONSIDERATO INOLTRE- che l'articolo 384 del Dpr 495/92 prevede esplicitamente quali siano i motivi per i quali le multe possano non essere contestate immediatamente;- che è ormai consuetudine scrivere sui verbali per giustificare la mancata contestazione immediata da parte del personale A.T.A.F. la frase codificata: "LA VIOLAZIONE NON E' STATA CONTESTATA PER I SEGUENTI MOTIVI: IMPOSSIBILITA' DI FERMARE IL VEICOLO PER NON ARRECARE INTRALCIO ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI IN TRANSITO SULLA CORSIA";- che a fronte dei numeri, delle percentuali e delle comparazioni tra Polizia Municipale e personale A.T.A.F. non pare sussistere dubbi sulla mancanza pressoché assoluta della prescritta "prevenzione" prevista espressamente dalla Legge 15 mag. 1997, n. 127;RITENUTO-che la contestazione immediata di una multa ogni 1.433 rappresenta un numero irrisorio rispetto alle funzioni conferite per Legge al personale A.T.A.F. ovvero di prevenzione e accertamento;- che, dati alla mano, risulta senza ombra di smentita che la funzione esclusiva del personale A.T.A.F. sia quella di accertare senza prevenire;- che i suddetti verbali privi di contestazione immediata non siano legittimi e pertanto impugnabili dinanzi agli organi giurisdizionali, oltre a non assolvere alla finalità individuata nella sentenza della Corte di Cassazione sopracitata;CONSIDERATO dibattito che si è tenuto nel consiglio comunale del 20 ottobre u.s.;CONSTATATOche A.T.A.F. percepisce dallo stesso Comune di Firenze diciotto per ogni verbale emesso dai suoi dipendenti e che il totale stimato per il 2007 è pari a un milione e settecentoduemila quattrocentoventidue Euro;RILEVATOInfine che sono in aumento i ricorsi presentati dagli automobilisti contro le sanzioni elevate dagli ausiliari di ATAF e sempre in aumento sono le istanze accolte dai Giudici di Pace, come dimostra anche l'ultima pronuncia in ordine cronologico con la quale sono stati accolti due ricorsi contro sanzioni elevate per il transito in corsia preferenziale, annullando di fatto la multa di 70,00 euro e la maggiorazione della notifica, oltre ad aver condannato il Comune al rimborso delle spese legali (150 euro)PRESO ATTOdella campagna adottata dal comune di Roma improntata alla prevenzione ed alla dissuasione dei comportamenti che integrano fattispecie sanzionabili dagli ausiliari del traffico, che mira a rendere più riconoscibili gli ausiliari stessi (essi dovranno indossare nuovi gilet color rosso ad esempio), e a far loro avere un atteggiamento unicamente volto alla prevenzione, sospendendo l'erogazione delle sanzioni e sostituendole con avvisi sulle macchine, agendo sulla leva della dissuasione;che Trambus, la società che gestisce il trasporto pubblico, fornirà ai cittadini la mappa di tutte le corsie preferenziali controllate dai suoi ausiliari del traffico proprio al fine di spingere unicamente sulla leva della prevenzione e dare la possibilità a chi vuole di non sbagliare;IMPEGNA IL SINDACOa dare precise disposizioni affinché il personale A.T.A.F. al quale è stata conferita la funzione di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico, sia posizionato agli ingressi delle corsie preferenziali al fine di ottemperare pienamente alla Legge 15 mag. 1997, n. 127 ed evitare conflittualità con l'articolo 384 del Dpr 495/92;ad applicare sulle multe degli ausiliari del traffico una moratoria di 15 giorni sull'esempio del comune di Roma, invitandoli ad un atteggiamento che contempli solo "avvisi di multe" e richiami per un periodo sperimentale al termine del quale l'AC si riserverà di valutare gli effettiGaia CheccucciMarco Stella