Costruzione immobile sul lungarno santa Rosa, interrogazione di Nocentini (PRC)
La «costruzione immobile in riva sinistra dell'Arno, sul lungarno Santa Rosa» è al centro di un'interrogazione di Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista.«Durante una recente seduta del consiglio del Quartiere 4 ha ricordato l'esponente dell'opposizione - il presidente ha comunicato di aver preso visione di un progetto per la costruzione di un immobile in riva sinistra d'Arno, nel lungarno Santa Rosa».«L'esclusività del luogo ha sottolineato Anna Nocentini - le classificazioni nel piano regolatore generale dell'edificio esistente e del verde pubblico adiacente, e la classificazione dell'edificio impongono la presentazione di un piano al consiglio comunale. Senza dimenticare le ripetute raccomandazione del Quartiere 4 ad attrezzare la zona a verde pubblico».La capogruppo di Rifondazione vuole sapere dall'amministrazione «se esista effettivamente un progetto per tale costruzione e quali ne siano le caratteristiche»; «se prima ancora della predisposizione ufficiale dell'eventuale piano di recupero non si ritenga necessario un ampio coinvolgimento della cittadinanza».Questo il testo dell'interrogazione:InterrogazioneOggetto: costruzione immobile in riva sinistra dell'Arno (lungarno S. Rosa)Proponente: Anna NocentiniRisulta a questo gruppo consiliare che durante una recente seduta del consiglio di quartiere 4 il presidente abbia comunicato di aver preso visione di un progetto per la costruzione di un immobile in riva sinistra d'Arno, nel lungarno Santa Rosa.Considerata la esclusività del luogo, le classificazioni nel PRG dell'edificio esistente e del verde pubblico adiacente, stante che detta classificazione dell'edificio imponga la presentazione di un Piano al Consiglio comunale,considerate le ripetute raccomandazione del Quartiere 4 ad attrezzare la zona a verde pubblicosi interroga per saperese esista effettivamente un progetto per tale costruzione e quali ne siano le caratteristiche;se prima ancora della predisposizione ufficiale dell'eventuale Piano di recupero non si ritenga necessario un ampio coinvolgimento della cittadinanza.Anna Nocentini