Raid incendiari, Bianchi (FI-PdL): «Ridicolo e discriminatorio aver limitato il risarcimento ai soli mesi di aprile e maggio»
«E' ridicolo l'aver stabilito un periodo così ristretto per l'accesso ai contributi previsti per risarcire le vittime dei raid incendiari dei mesi scorsi. Se la giunta Domenici non allungherà i termini, anche in considerazione di quanto accertato dalla magistratura, si verificherà una grave discriminazione nei confronti di diversi cittadini». E' quanto sostiene il consigliere di FI-PdL Jacopo Bianchi.«Ad agosto ha ricordato l'esponente del centrodestra che sulla questione ha presentato un'interpellanza la procura ha chiuso le indagini nei confronti dell'unico indagato accusato di avere appiccato i roghi dal mese di febbraio. La delibera di giunta per prevedere un fondo 100 mila euro destinato alle vittime del piromane, ovvero la metà della cifra promessa in un primo momento dall'assessore Graziano Cioni, garantisce l'acceso al contributo solo per gli atti incendiari avvenuti nei mesi di aprile e maggio. Si è così creata una notevole discriminazione».«Ancor più grave secondo Bianchi che la delibera di giunta sia stata approvata prima della chiusura delle indagini e faccia ancora riferimento alle azioni delittuose del "cosiddetto" piromane. In questo modo si prevede il contributo solo se gli atti incendiari sono da riferirsi all'unica persona per ora indagata. E' normale che i cittadini debbano sperare che il loro mezzo sia stato bruciato dal piromane giusto? E per chi ha subito danneggiamenti dal mese di maggio ad oggi cosa intende fare la giunta Domenici?».«Con l'interpellanza ha concluso il consigliere di Forza Italia vorrei sapere dal sindaco se non ritiene di estendere il contributo delle vittime del piromane dal mese di febbraio. Inoltre, visto che in città continuano a registrasi raid incendiari, se non intende estenderlo prescindendo dal periodo e dal presunto autore». (fn)