Stella (FI-Pdl) e Alessandri (AN-Pdl): «Moratoria per bar e ristoranti che rischiano di perdere la concessione del suolo pubblico»
«Moratoria per bar e ristoranti che rischiano di perdere la concessione del suolo pubblico». Lo hanno detto i consiglieri Marco Stella (FI-Pdl) e Stefano Alessandri (AN-Pdl).«In città hanno spiegato sono ormai molti gli esercizi che si sono visti recapitare una notifica di revoca di occupazione del suolo pubblico, in base all'articolo 15 del regolamento comunale per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche e che prevede la revoca per ledifformità relative alla concessione. Il problema è che oggi non esiste un regolamento per la disciplina delle pedane esterne nonostante gli uffici comunali stiano lavorando da tempo sulla questione. Per questo, la settima scorsa, abbiamo presentato una proposta di delibera sui dehors'. E' necessario dare la possibilità agli esercenti di poter sfruttare le occupazioni dei tavolini anche nei periodi invernali, permettendo di chiudere le pedane. Questa scelta comporterebbe un doppio vantaggio: anzitutto per le casse comunali visto che le occupazioni proseguirebbero anche d'inverno ma anche per gli stessi esercenti che avrebbero la possibilità di sfruttare le pedane anche nei mesi più freddi».«I controlli effettuati per vedere la corrispondenza e la regolarità alla concessione secondo Stella e Alessandri sono purtroppo lasciati alla discrezionalità della polizia municipale. Per questo siamo convinti che sia necessaria una moratoria in attesa che venga approvato il nuovo piano dell'amministrazione comunale per la copertura degli spazi esterni.La moratoria risulta necessaria visto anche l'ingente numero di esercizi commerciali colpiti, una situazione determinata proprio dalla mancanza di un apposito regolamento».«Le condizioni nelle quali si trovano costretti a lavorare gli esercenti è insostenibile hanno concluso i due consiglieri c'è bisogno di unaregolamentazione che da un lato tuteli il decoro pubblico e dall'altro promuova lo sviluppo economico della città. A Firenze le concessioni per tavoli all'aperto sono circa 500, con un'entrata, per l'amministrazione, di circa 4milioni e 200mila euro all'anno». (fn)