Lapidazione in Somalia, Marzullo (presidente commissione pace): «Pratica disumana. Intervengano le istituzioni internazionali»

«Si tratta di una pratica disumana che contravviene ai diritti fondamentali delle persone e che condanniamo». E' quanto ha dichiarato Lorenzo Marzullo, presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale, dopo la pubblica lapidazione avvenuta in Somalia di una ventitreenne accusata di adulterio.«Queste esecuzioni – ha aggiunto - devono far riflettere come in certi paesi manchino le condizioni per una vera e propria vita democratica. Tutte le istituzioni e associazioni internazionali devono intervenire per far terminare al più presto queste forme arcaiche e terribili di giustizia». (fn)