I concerti d'autunno del Musicus Concentus. Dal 7 al 28 novembre alla Sala Vanni "The Piano Hour Series"

Concerti per pianoforte alla Sala Vanni in piazza del Carmine. Per sperimentare jazz, blues, musica di ricerca. E'la la programmazione autunnale del Musicus Concentus con Tradizioni in Movimento 2008 e nello specifico con il progetto "The Piano Hour Series". Il cartellone è stato presentato stamani alla Sala vanni dall'assessore alla cultura Eugenio Giani insieme al presidente del Musicus Fernando Fanutti."Siamo di fronte ad un produzione molto raffinata – ha detto Giani- in costante rapporto con la città che segue e apprezza i concerti che da molti anni il Musicus organizza in questa meravigliosa sala e non solo".Ed anche per gli organizzatori il 2008 è un anno da record con oltre 10 presenze paganti ai concerti che si sono svolti.L'obiettivo della rassegna "The Piano Hour Series" è documentare differenti ambiti musicali in cui il pianoforte sarà il protagonista e il trait d'union di un costante divenire sonoro, in cui si alterneranno jazz,pop, blues, improvvisazione, momenti di ricerca e canzoni senza parole. La formula prevede una serie di appuntamenti in cui due pianisti si alterneranno in due performance separate, della durata massima di un ora ciascuna. La molteplicità delle musiche che "The Piano Hour Series" intende abbracciare si rifletterà anche nella scelta degli artisti invitatiin un'alternanza di pianiste e pianisti, di musicisti già celebri e nuovi talenti, di presenze italiane ed internazionali, provenienti da differenti ambiti sonori."The Piano Hour Series" si svolgerà a Firenze presso la Sala Vanni di Piazza delCarmine. La Sala Vanni, parte del complesso monumentale del Carmine -che contiene anche la Cappella Brancacci affrescata da Masaccio- risulta la sede ideale per "The Piano Hour Series", dove le performance si svolgeranno senza amplificazione in un atmosfera raccolta che favorisce il contatto tra il pubblico ed il musicista.Il programma si aprirà venerdì 7 novembre con Alessandro Lanzoni, un giovanissimopianista fiorentino che si imposto all'attenzione per un approccio già profondo e maturo, riconosciuto in concorsi e referendum, e che lo ha già portato in studio di registrazione con un sassofonista leggendario quale Lee Konitz. Seguirà il piano solo di Eri Yamamoto, giapponese di base a New York, dove si è messa in luce di fianco al contrabbassista William Parker, ed è attiva come solista ed in trio. Venerdì 14 novembre sarà in scena Debora Petrina, vincitrice del Premio Ciampi 2007,che agisce tra la tradizione accademica e la nuova canzone, approdando a risultati originali e personali; dopo di lei Kevin Hays, tra i protagonisti del jazz d'oggi, noto agli appassionati per le sue collaborazioni con Sonny Rollins, di cui è stato pianista di fiducia. Il 21 novembre tocca ad Alessandro Galati, presenza di spicco della scena jazz toscana, la cui musica sintetizza swing ed appassionato lirismo; sempre il 21 novembre toccherà a Roger Eno, fratello e collaboratore del noto Brian, la cui musica offre una sintesi di sonorità ambiente ed un impalpabile ricerca dei suoni. (lb)