Rifiuti, nasce la Comunità di Ambito Toscana Centro: raggruppa 73 Comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia

Settantantatre Comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia: è nata la Comunità di Ambito Toscana Centro per i rifiuti. La costituzione del nuovo soggetto è avvenuta oggi in Palazzo Vecchio nel corso dell'assemblea dei Comuni presieduta dal sindaco di Pistoia Renzo Berti, nominato commissario dalla Regione Toscana. Il nuovo organismo raggruppa gli Ato 6 (Firenze), 10 (Prato) e 5 (Pistoia e comprensorio Empolese) e recepisce la legge regionale del novembre 2007 che prevede 3 soli Ato (al posto degli attuali 10) in Toscana."La Comunità di Ambito Toscana Centro – ha sottolineato Berti – è importante perché riunisce un territorio di notevoli dimensioni e con tre province. Un operazione che ha recepito i tempi previsti dalla legge regionale. A questo proposito vorrei ringraziare tutti i sindaci e gli assessori per il contributo"."Ora – ha spiegato l'assessore al ciclo integrato dei rifiuti Paolo Coggiola – possiamo passare alla fase operativa prevista dal piano straordinario, determinato dai tre Ato, e avviare le procedure per la realizzazione e la gestione degli impianti previsti dal piano".Il nuovo consiglio di amministrazione è composto da Riccardo Gabellini (presidente) e da 6 membri: Gianni Gianassi (sindaco di Sesto Fiorentino), Stefano Gamberi (sindaco di Rufina), Mario Tuci (assessore all'ambiente del Comune di Pistoia), Piero Razzoli (sindaco di Montale), Carlo Tempesti (sindaco di Cerreto Guidi), Camilla Curcio (assessore all'ambiente del Comune di Prato). "Questa operazione – ha concluso l'assessore Coggiola – va anche nella direzione della riduzione dei cosiddetti costi della politica. Da 3 presidenti e consigli di amministrazione a uno soltanto, formato fra l'altro 6 sindaci o assessori che quindi non potranno beneficiare di ulteriori indennità. Lo stesso vale per il personale che verrà ridotto e accorpato in un'unica sede a Firenze".(fd)