In gita portano via tre lampade da un cantiere in centro: la scuola si scusa e le rimanda al sindaco (a spese degli alunni)
Un ragazzo emiliano in gita scolastica, aiutato dai compagni, il 2 ottobre scorso porta via da un cantiere in piazza Signoria tre lampade di segnalazione, che vengono nascoste negli zaini. Al ritorno il gesto viene scoperto e gli studenti convocati a scuola con i genitori. E insieme decidono di non far passare la vicenda sotto silenzio: oltre alle sanzioni disciplinari, il dirigente scolastico dell'istituto statale "Croce" di Casalecchio di Reno scrive al sindaco Domenici una lettera di scuse ufficiali, con tanto di lampade rimandate indietro a spese degli alunni. Una "riparazione di atto di inciviltà" con cui si auspica che "l'occasione sia servita per far meglio comprendere agli alunni la necessità di comportamenti che rispettino la cosa pubblica e la tutela dell'incolumità dei cittadini".Un gesto apprezzato dal sindaco, che ha risposto ringraziando la scuola e sottolineando la "bella iniziativa": "con la restituzione delle cose sottratte scrive Domenici si afferma un principio su cui si fonda la civile convivenza: il rispetto dei luoghi nei quali si studia, si lavora o che, come in questo caso, ci si trova a visitare. Per ricordare a tutti noi il significato autentico del concetto di cittadinanza".(ag)