Premiati in Palazzo Vecchio gli alunni che hanno partecipato al progetto "A Casa di Giulia" su gestione dei rifiuti e raccolta differenziata
Lo smaltimento dei rifiuti, la loro trasformazione e la conoscenza della raccolta differenziata. E' il progetto di educazione ambientale "A Casa di Giulia", terminato con un concorso, promosso dall'assessorato alla pubblica istruzione, dall'assessorato ai lavori e servizi pubblici, dalla presidenza del consiglio comunale, da Toscana Ricicla Scrl e dal Quadrifoglio SPA, e rivolto agli alunni delle scuole fiorentine. Al progetto, che fa parte dei percorsi formativi delle Chiavi della Città, hanno partecipato circa 500 ragazzi della scuola secondaria di primo grado.L'iniziativa si è conclusa stamani in Palazzo Vecchio con la premiazione degli alunni che avevano partecipato al concorso che consisteva nella realizzazione di un disegno, di un video o l'invio di una foto sul tema della raccolta differenziata. Gli alunni vincitori hanno ricevuto in premio la "Ricicletta", la bicicletta realizzata in alluminio riciclato.Gli alunni che hanno vinto la "Ricicletta" sono delle seguenti scuole: la 3° C della scuola secondaria di primo grado Beato Angelico, la 2° B e 2° F della scuola secondaria di primo grado Dino Compagni.Hanno partecipato alla premiazione l'assessore ai lavori e servizi pubblici Paolo Coggiola, l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e il presidente di Toscana Ricicla Andrea Borselli."Ogni cittadino ha spiegato l'assessore Coggiola - produce una gran quantità di rifiuti, basta pensare che ogni giorno a Firenze ne devono essere raccolti e smaltiti 1000 tonnellate. E' necessario quindi cercare di produrne il meno possibile e recuperare attraverso la raccolta differenziata, per questo occorre l'impegno personale di ognuno di noi. Abbiamo qui delle biciclette fatte con 800 lattine di plastica riciclata. Oggi in Toscana siamo al 36% di raccolta differenziata, questo significa che su 100 chilogrammi di rifiuti ne recuperiamo 36. Il nostro obiettivo è arrivare al 50% della raccolta. Molto c'è ancora da fare e molto potrà essere fatto con la collaborazione di tutti per separare e riciclare il più possibile"."Queste biciclette, che sono il premio per le classi vincitrici, nascono da un riciclo di materiale di alluminio ha evidenziato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e hanno un significato particolare, ci fanno capire quanto è importante usare un mezzo che migliora la qualità della vita in città. Da tempo, come Comune di Firenze, stiamo lavorando per migliorare la viabilità, ad iniziare dall'uso dei mezzi pubblici, dall'incremento delle piste ciclabili e dalla realizzazione della tramvia, un mezzo ecologico e non inquinante. "A Casa di Giulia" ha proseguito l'assessore Lastri - è un progetto incluso nel percorso formativo de Le Chiavi della Città che sta andando avanti ormai da qualche anno con successo. E per questo voglio ringraziare le insegnanti che si impegnano per seguire i laboratori e le lezioni con i ragazzi, perché recuperare informazioni e conoscenze sulla tematica del ciclo dei rifiuti e della raccolta differenziata significa capire la città e la nostra condizione di vita. Per questo ha aggiunto l'assessore Lastri è importante promuove progetti di sensibilizzazione sul tema, attraverso l'educazione ambientale nelle scuole". "Per arrivare all'obiettivo che si è posta la Regione Toscana del 50% di raccolta entro il 2010- ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini - bisogna far appello soprattutto ai giovani a continuare a insistere con la riduzione di rifiuti anche attraverso una maggior attenzione alla spesa e l'acquisto di prodotti che hanno un minor imballaggio. Come amministrazione - ha concluso Cruccolini - ci impegneremo a portare avanti campagne di sensibilizzazione e a lavorare nella giusta direzione per incrementare questa tendenza. L'attività di informazione rispetto a questi obiettivi e rivolta agli studenti deve diventare un momento permanente di educazione".Nel Progetto "A Casa di Giulia" erano previsti dei seminari informativi rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado sul tema della gestione dei rifiuti, quindi sulla raccolta differenziata e post raccolta differenziata, e la proiezione di un documentario dal titolo "A Casa di Giulia".Gli alunni hanno potuto quindi approfondire tematiche come lo sviluppo sostenibile e la responsabilità diretta del cittadino, ma anche la conoscenza del sistema integrato della gestione dei rifiuti, la problematica rifiuti e le sue conseguenze negative sull'ambiente, le principali normative vigenti ed in corso di applicazione, per poi infine giungere ad affrontare più in dettaglio il sistema organizzativo della raccolta differenziata, soffermandosi in ultimo anche ad affrontare i principali distinguo esistenti tra termovalorizzazione smaltimento in discarica dei rifiuti. (pc)SEGUE FOTO TORRINI