Lavori linea 1 tramvia, Bianchi (Fi-PdL): "Perchè tutti questi i ritardi nello smaltimento delle sabbie inquinanti?"
Come mai ancora non sono iniziate le operazioni di smaltimento delle sabbie inquinanti emerse nel corso dei lavori della linea 1 della tramvia? È quanto chiede di sapere il consigliere di Fi-PdL Jacopo Bianchi che sul tema annuncia di aver presentato una interrogazione."I ritardi dei lavori della linea 1 della tramvia dipendono dalla presenza di sabbie inquinanti. Si tratta di 4.000 metri cubi di materiale da smaltire e alla data del 6 ottobre ancora non erano state portate via. Come mai così tanto tempo? Se è vero che lo smaltimento delle sabbie determina ed ha determinato il rallentamento dei lavori, quale ulteriore problema rallenta a sua volta queste operazioni?". Il consigliere di Fi-PdL continua spiegando che con l'interrogazione chiede spiegazioni sui ritardi e sui costi dello smaltimento. "La rimozione delle sabbie può costare da 200.000 a un milione di euro: come mai questa grande differenza? Chi pagherà il costo dello smaltimento della sabbie inquinanti ? Cosa succederà quando emergeranno nuovi rifiuti speciali nel proseguo dei lavori tranviari? Per quanto tempo ancora si dovranno fermare i cantieri tramviari?"."La tramvia doveva essere consegnata nel 2007 continua Bianchi . Adesso si parla della conclusione delle opere civili e tecnologiche entro il 28 febbraio 2009, ma i tempi biblici' per smaltire questi rifiuti emersi non promettono bene. Già il 1° settembre 2007, a 1.000 giorni dall'inizio dei lavori, sarebbe dovuta entrare in funzione la prima linea tranviaria"."L'unica certezza, invece è che il completamento di quest'opera sta subendo incredibili ritardi anche per vicende, proprio come quelle delle sabbie inquinanti, che avrebbero richiesto una rapida soluzione. Il cronoprogramma dei lavori ne prevede la conclusione entro il 28 febbraio 2009. Se salta cosa succederà in termini di penali da pagare?" conclude il consigliere di Fi-PdL. (mf)