Mese della Salute Mentale, Agostini: "Con la ristrutturazione di Casa Martelli si salda definitivamente l'impegno nato con la chiusura dell'Ospedale psichiatrico a Firenze"
"Siamo soddisfatti di sapere che dopo lunga attesa Casa Martelli sarà realizzata". È quanto ha dichiarato la presidente della commissione politiche sociali e della salute Susanna Agostini intervenendo all'incontro organizzato nell'ambito delle iniziative del Mese della Salute Mentale su "Quando il bambino non si ferma mai. Significato della Sindrome da iperattività e deficit dell'attenzione" che si è svolto oggi in Palazzo Vecchio.Casa Martelli è una ex casa colonica con annesso terreno sopra allo Iot che sarà trasformata in una comunità terapeutica per 15-16 giovani e che ospiterà anche un centro diurno per altrettanti utenti affetti da patologie mentali. E qui per i giovani sarà possibile anche seguire un percorso di recupero e inserimento lavorativo attraverso l'attività nei campi".Questa mattina si è fatto il punto sullo stato di riavvio dei lavori per la conclusione della ristrutturazione dell'immobile. "Da anni seguiamo con trepidazione la realizzazione di questo impegno ha spiegato Agostini e l'incontro promosso dal Paolo Rossi Prodi, responsabile dell'Unità Funzionale della salute mentale dell'Azienda Sanitaria mantiene l'impegno che Comune e Asl si sono prese da tempo". All'incontro erano presenti che anche rappresentanti della Consulta salute mentale guidata da Giovanna Borri e familiari appartenenti alle diverse associazioni. "Erano presenti ha aggiunto Agostini anche rappresentanti dell'ufficio del Difensore Civico che a più riprese, insieme alla commissione politiche sociali e della salute, aveva sollecitato la realizzazione dell'intervento come oggettivo completamento di un percorso politico avviato a seguito dello smantellamento degli ospedali psichiatrici e il riutilizzo dei fondi economici ricavati dagli immobili anticamente dedicati al ricovero per nuove costruzioni di tipo abitativo e sociosanitario riabilitativo. Scelte politiche a garanzia di piena attuazione della volontà della legge 180 che compie 30 anni in questo periodo. Nell'ambito delle iniziative di ottobre quella di oggi è stata una riflessione importante ha continuato la presidente . Le iniziative svolte in questo mese, articolati in vari focus sulle politiche di salvaguardia sociosanitaria a tutela e rispetto dei diritti della persona, hanno rivelato ancora ombre sebbene le istituzioni, le associazioni e gli altri soggetti si facciano carico della questione investendo congrue risorse in specifici settori di bilancio. Risorse per costruire reti di protezione e sostegno, dalla prevenzione alla cura della malattia mentale, dal disagio alla riabilitazione e reinserimento individuale. Ma nonostante tutto questo è in aumento la domanda di nuovi servizi che devono essere sempre più rispondenti ai differenti bisogni delle persone. A questo si aggiunge, come purtroppo dobbiamo constatare, che il peso grande della solitudine e l'isolamento sociale del malato restano ancora in gran parte a carico di ristretti nuclei familiari" ha concluso la presidente Agostini. (mf)