In funzione il nuovo semaforo intelligente per i non vedenti. Il vicesindaco Matulli: "Utilizzeremo questa innovazione negli attraversamenti delle linee tranvarie 2 e 3"
A prima vista non sembra molto diverso da un normale semaforo a chiamata, ma in realtà è dotato di una innovazione destinata a rendere l'attraversamento pedonale per i non vedenti molto più sicuro. Si tratta del dispositivo della Siemens che da qualche giorno è in corso di sperimentazione nel semaforo di via Nicolodi, di fronte all'Istituto dei ciechi. La novità è semplice ma efficace: il dispositivo è dotato di un piccolo emettitore di suoni, installato sulla palina dell'impianto, che produce un "toc" a intervalli regolari in modo da guidare chi ha problemi visivi fino al semaforo e al pulsante di chiamata del verde per l'attraversamento pedonale. E una volta premuto il pulsante, scatta anche il classico suono continuo che segnala la durata del verde (con un suono accelerato con l'approssimarsi del rosso) e la direzione. L'intensità del suono è regolata automaticamente in base al rumore esterno: quindi se passa un autobus il volume diventa più alto in modo da consentire al non vedente di continuare a sentire il suono. Viceversa se non ci sono rumori, l'intensità si abbassa in modo da non recare disturbo agli abitanti della zona.Il punto sulla sperimentazione è stato fatto questa mattina sul posto dal vicesindaco Giuseppe Matulli e da Antonio Quatraro, presidente provinciale dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici). "Abbiamo deciso, grazie alla collaborazione della Siemens, di sperimentare questo dispositivo in modo da poter valutare, insieme ai diretti interessati il suo funzionamento ha spiegato il vicesindaco Matulli . E il primo riscontro è molto positivo. Questa nuova tecnologia è utile e riesce a garantire ai non vedenti di attraversare la strada in piena sicurezza"."Per noi ha sottolineato a sua volta Quatraro si tratta di un piccolo uovo di Colombo, ovvero di una di quelle cose semplici a cui il più delle volte nessuno pensa. Il semaforo intelligente è un'invenzione importantissima. Perché quando ci muoviamo sappiamo, sì, che nelle vicinanze c'è un semaforo a chiamata, ma non sappiamo esattamente dove. Ecco, questa sorta di toc ad intervalli regolari, come un metronomo musicale, è una piccola torcia che rischiara il cammino del pedone non vedente e lo guida, libero e sicuro, verso la palina semaforica".Per il futuro, l'obiettivo dell'Amministrazione comunale è, risorse permettendo, estendere l'utilizzo del nuovo dispositivo. "A Firenze i semafori dotati di suono guida per l'attraversamento pedonale sicuro per chi ha problemi visivi sono 109, ma si tratta di impianti tecnologicamente superati seppur sempre utili e validi ha aggiunto il vicesindaco Matulli .Vorremmo riuscire a dotare almeno i passaggi pedonali più problematici, come quelli nella zona della stazione di Santa Maria Novella, di questo nuovo dispositivo sonoro. E valutare l'utilizzo di questa tecnologia anche per gli attraversamenti pedonali lungo le linee 2 e 3 della tramvia". (mf)SEGUE FOTO TORRINI