Expo 2015, il sindaco Domenici: "L'intesa con Milano grande opportunità nei campi della cultura, del turismo e della moda"

"L'intesa tra Firenze e Milano per l'Expo 2015 rappresenta una prospettiva importante ed una opportunità significativa per entrambe le città, ed offre la possibilità di darsi obiettivi di collaborazione fin da subito, mettendo a frutto un lavoro comune fatto di scambi e reciproci interessi, in particolare nel settore della cultura, del turismo e della moda". E' quanto ha dichiarato il sindaco Leonardo Domenici, nel suo intervento durante la seduta di oggi del consiglio comunale, in cui ha illustrato il protocollo firmato ieri a Milano con il sindaco Letizia Moratti. Un accordo che in sette articoli fissa una serie di impegni fra le due città, per iniziative da realizzare in vista dell'Esposizione Universale che si terrà nel capoluogo lombardo dal 1° maggio al 30 ottobre del 2015. Una grande opportunità per Firenze e il suo territorio, che grazie all'Expo potranno beneficiare di un indotto turistico stimato in circa 223 milioni di euro."E' stato un incontro molto positivo, in un clima cordiale e collaborativo" ha detto Domenici, che illustrando le finalità del protocollo ha sottolineato in particolare la possibilità sia di "far incontrare il turismo congressuale e di business più specifico di Milano, con quello più prettamente culturale di Firenze", sia di "lavorare insieme ad iniziative di carattere culturale e di formazione, tenendo conto di quello che offre complessivamente la città". Domenici ha ribadito come questo accordo possa fare "da apripista ad altre iniziative che riguardano la vita della città" ed ha informato il consiglio di essersi sentito già stamani con la Camera di commercio di Firenze e con alcune categorie economiche della città, che hanno manifestato l'intenzione di prendere contatti da subito con le corrispettive associazioni milanesi per sviluppare iniziative comuni.Domenici ha anche sottolineato l'importante ruolo dell'Istituto Agronomico d'Oltremare, che ha sede a Firenze e dipende dal Ministero degli esteri, e che già collabora con l'Expo 2015 con studi e ricerche all'avanguardia in importanti progetti per l'Africa nel settore agroalimentare. "Una eccellenza della nostra città - ha detto il sindaco – particolarmente significativa tenendo conto che il tema dell'Expo è ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita'"."L'Expo 0125 è una grande opportunità che mi auguro possa trovare ampie convergenze negli anni a venire – ha detto ancora Domenici – Anche considerando che nel 2015 l'Alta velocità collegherà Firenze a Milano in poco meno di due ore, una di meno rispetto ad oggi. E questo favorirà enormemente l'integrazione tra i due sistemi urbani".In particolare, il protocollo tra Firenze e Milano prevede l'attivazione di "un tavolo di coordinamento specifico, finalizzato alla progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione dei principali eventi culturali, artistici, scientifici e comunicativi offerti dalla città di Firenze; delle strutture ricettive e dell'offerta turistica; del sistema universitario come luogo di potenziale sviluppo di iniziative e progetti a rilevante valenza tematica".Nella conferenza stampa tenuta ieri a Milano in occasione della firma del protocollo, Domenici aveva ricordato che nei sei mesi di durata dell'Expo si terranno il Maggio Fiorentino le rassegne di Pitti: "In particolare sulla moda sarà possibile pensare ad alleanze che, pur tenendo conto delle differenze fra le due città, potranno dare più forza ai rispettivi territori" aveva detto Domenici, sottolineando anche "la possibilità di organizzare esposizioni e mostre a Milano, anche in collaborazione con il sistema museale fiorentino, coinvolgendo il Ministero dei beni culturali".(ag)