Università, Donzelli (AN-Pdl): «I collettivi, se sono coerenti, occupino Palazzo Vecchio per contestare il sindaco Domenici»

«Se chi protesta all'università avesse un minimo di coerenza dovrebbe occupare Palazzo Vecchio, invece di continuare a protestare contro il Ministro Gelmini». Lo ha detto Giovanni Donzelli (AN-Pdl).«Sono 4 anni - ha comentato l'esponente del centrodestra - che sindaco e giunta hanno mandato di convocare un tavolo per calmierare i prezzi degli affitti studenteschi, ma non hanno fatto niente. Nel consiglio comunale di oggi hanno pure evitato di rispondere alla mia domanda di attualità sull'argomento. Strumentali e bugiardi i professori che agitano la protesta, ottusi e faziosi i collettivi che interrompono le lezioni, ma i peggiori restano i politici del PD che governano la città e cercano di cavalcare le proteste avendo la coscienza sporca. Si agitano contro il Governo ma restano inermi nel fare il proprio dovere».«Il dramma degli affitti studenteschi a nero e a prezzi irraggiungibili - ha sottolineatop Donzelli - è causato anche dalle colpe nella classe dirigente politica in città. Esiste infatti un contratto nazionale allocativo per studenti fuorisede sconosciuto al mondo studentesco perchè aggiornato e verificato il 25 novembre 2004 senza coinvolgere come invece auspicato dalla legge nazionale nè l'azienda regionale per il diritto allo studio, nè i rappresentanti degli studenti, nè i referenti dell'università di Firenze. Dal 6 dicembre del 2004 giace in un cassetto senza nessuna conseguenza l'indicazione, da me proposta e approvata dal consiglio comunale, a riconvocare i soggetti interessati per rivedere il contratto. Prima di criticare il Governo la sinistra pensi a fare il proprio dovere dove governa». (fn)