Omaggio a Simone de Beauvoir: una tavola rotonda ha ricordato l'attualità della sua opera "Il secondo sesso". Ospiti Rossana Rossanda e Dacia Maraini

Il pensiero della scrittrice francese Simone de Beauvoir e l'importanza che riveste per le nuove generazioni, la conoscenza e l'approfondimento della sua opera. Sono questi alcuni punti che sono stati affrontati stamani all'Educatorio Il Fuligno, durante la tavola rotonda "Il secondo sesso oggi", organizzata dall'assessorato alle pari opportunità in collaborazione con l'Istituto Francese di Firenze, per celebrare i cento anni della nascita di Simone de Beauvoir."Il secondo sesso", celebre testo della Beauvoir, è, a distanza di anni dalla sua uscita, ancora attuale nella società in cui la donna ha conquistato molti spazi e ha maggiori opportunità, ma che non registra un'incisiva modificazione della sua struttura "sessuata". La tavola rotonda, aperta dall'assessore alle pari opportunità Daniela Lastri e coordinata da Sandra Teroni, ha riunito alcune delle voci più autorevoli della cultura italiana."Questo convegno molto partecipato – ha sottolineato l'assessore Lastri – è stata l'occasione di confronto e riflessione in particolare sul tema della differenza di genere e dei conflitti fra sessi. L'alto significato del testo di Simone de Beauvoir ci ha offerto lo spunto per un approfondimento di un tema che interessa sempre più le nuove generazioni che avendo perso il periodo del primo e del secondo femminismo, hanno bisogno della memoria e della storia per proiettare il loro futuro".Erano presenti all'incontro Rossana Rossanda, che di Sartre e Beauvoir è stata l'interlocutrice privilegiata in Italia e che è molto vicina all'impostazione ‘emancipazionista' del "Secondo sesso". Dacia Maraini, che fin dal suo primo romanzo, "La vacanza" (1962), attraverso i personaggi, la narrativa e il teatro, ha interrogato la vita delle donne e che fin dalla fondazione, nei primi anni 70, del Teatro della Maddalena gestito e diretto da donne, è impegnata a valorizzarne la creatività, ed instancabilmente presente nelle battaglie contro ogni forma di violenza sulla donna. Simona Argentieri, psicoanalista da sempre impegnata sui temi del femminile. Mercedes Frias, deputata come indipendente nelle liste di Rifondazione Comunista nella precedente legislatura, impegnata, fin dal suo arrivo in Italia, nel 1990, in attività antirazziste partecipando alla fondazione di "Nosotras" - associazione di donne immigrate e italiane che svolge tra l'altro attività di formazione per l'imprenditoria. Anna Scattigno, docente di storia della chiesa presso l'Università di Firenze, fa parte della Società italiana delle Storiche, della Commissione pari opportunità della Provincia di Firenze, e del direttivo dell'Istituto Gramsci Toscano. Francesca Moccagatta, una delle socie fondatrici della libreria delle donne di Firenze nel 1989."Il secondo sesso" è il libro che ha segnato la storia delle donne. Ma l'opera di Simone de Beauvoir continua ad appassionare studiose e lettrici anche per lo straordinario intreccio fra vissuto, creazione romanzesca, elaborazione teorica, interminabile e articolato racconto autobiografico.(pc)SEGUE FOTO AGENZIA TORRINI FOTOGIORNALISMO