Giocoli (FI-Pdl): «Dopo l'ennesima brutta figura il presidente Cruccolini si dimetta»

«Con il suo comportamento il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini ha recato, per l'ennesima volta, gravi danni di immagine alle istituzioni, cosa che lo rende palesemente inadeguato a rimanere nell' incarico ricoperto». E' quanto ha dichiarato Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-Pdl.«Ieri – ha spiegato l'esponente del centrodestra – ha usato, nei miei confronti, un linguaggio scurrile, inaccettabile comunque e, a maggior ragione, per chi rappresenta il maggiore partito di opposizione. Non importa che manchino pochi mesi alla fine del mandato amministrativo perché, anche se fosse per poche settimane, il consiglio comunale non può, e non deve, essere presieduto da chi un giorno si e uno no, ha comportamenti poco istituzionali e, addirittura, maleducati».«Quanto alla decisione di far slittare la seduta dell'assemblea dedicata all'università – ha aggiunto Bianca Maria Giocoli – siamo di fronte all'ennesima brutta figura della maggioranza. Prima la conferenza dei capigruppo prende una decisione, poi questa scelta viene ribaltata in meno di 24 ore. Come se non bastasse, si sarebbe addirittura preteso di cambiare per telefono l'ordine dei lavori. Infine è stato duramente apostrofato chi, come noi, ha chiesto solo il rispetto delle regole».«Se il presidente Cruccolini è arrabbiato – ha aggiunto la capogruppo di Forza Italia - perché il Partito Democratico non ha voluto fare il consiglio sull' università, da lui fortemente voluto, non se la prenda con noi. E' inoltre imbarazzante vedere un presidente del consiglio comunale favorire sedute aperte, convocate solo per contestare le legittime decisioni del Governo, e avere invece negato, in passato, dibattiti su temi fondamentali per la città come il degrado e la sicurezza. Cruccolini si dimetta, rinunci alla prestigiosa carica, al nutrito staff e, perchè no, agli emolumenti. Invece di partecipare alle manifestazioni per lo sradicamento dalla povertà, si sdradichi dalla sua poltrona. Ci aspettiamo che una volta per tutte il sindaco e la sua maggioranza pongano fine a questa telenovela o con una richiesta obbligata di dimissioni o con la sottoscrizione della mozione di sfiducia da noi presentata tempo fa in modo che finisca questa tragica farsa».«Quanto al consiglio sull'università – ha concluso Bianca Maria Giocoli - forse non era così grande la volontà del Partito Democratico di dedicare una seduta della nostra assemblea a questo tema. Tanto il 3 novembre le contestazioni al Governo Berlusconi saranno ormai finite». (fn)