L'assessore Cioni: "La Polizia Municipale è quotidianamente al servizio della comunità di cittadini e in difesa del bene comune"
Questo il testo della lettera dell'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni al comandante della Polizia Municipale: "Caro comandante, i giornali di stamani riportano una sua dichiarazione: non è nostro dovere essere amici dei cittadini'. Voglio sperare che la frase sia stata estrapolata da un contesto più ampio e dunque male interpretata. La Polizia Municipale, che lei in qualità di comandante rappresenta, ha una lunga tradizione in un lavoro quotidiano a difesa della comunità di cittadini. E' qualcosa di più prezioso dell'amicizia, che comprende l'essere al servizio di tutti attraverso l'idea comune del rispetto delle regole e della difesa di un bene comune. Ogni regola applicata, dalla semplice multa ad operazioni più complesse, viene svolta in nome e per conto dell'intera cittadinanza. Leggi, multe e regolamenti vengono applicati solo per difendere i cittadini dalla maleducazione o dall'arroganza del trasgressore.In merito alla questione delle biciclette, di cui fin all'istituzione della Ztl (1988) siamo sensibili ad incentivare l'uso, sta lavorando per competenza l'assessore Del Lungo con il progetto d'installazione, fortemente sentito in città, di un più adeguato numero di rastrelliere. Da sempre la Polizia Municipale dimostra la massima tolleranza verso le bici mal parcheggiate. Unica eccezione sono le rimozioni di quelle bici che vengono legate ai monumenti o che diventano sui marciapiedi un intollerabile intralcio".(fd)