"Migranti Le cifre", presentato il dossier che "fotografa" la situazione degli immigrati a Firenze e provincia: per la prima volta superano il 10%. Aumento della popolazione rumena
Sono 37.634 i cittadini stranieri residenti a Firenze) con un incremento di 2.695 unità rispetto al 31 dicembre 2006. Da segnalare che in un anno è stato registrato un 52% in più di iscrizione anagrafica di rumeni rispetto allo scorso anno, infatti dei 7.641 comunitari di cui 4.453 rumeni. Il totale dei residenti stranieri a Firenze per la prima volta supera il 10%.Sono i dati che riguardano la città ma anche la provincia fiorentina, raccolti nell'ottava edizione del report "Migranti - Le Cifre", resi noti dall'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo con il presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, al termine di un incontro sul tema dell'immigrazione, al quale hanno partecipato anche il consigliere comunale di FI Pdl e onorevole Gabriele Toccafondi e il senatore Pd Massimo Livi Bacci."Ogni anno si rinnova l'appuntamento con la presentazione del dossier conoscitivo sull'immigrazione. Si tratta di uno strumento importante e interessante ha spiegato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo - poiché ci pone in evidenza il continuo cambiamento in atto in vari ambiti, come la scuola o il lavoro dei migranti, presenti sul nostro territorio. Questo è importante perché l'immigrazione se si conosce non fa paura, ma anzi, può essere un momento di conoscenza e di confronto grazie anche alle politiche inclusive attuate dalla nostra amministrazione".Nella città di Firenze se leggiamo i dati riguardanti la presenza nei quartieri il più popoloso è il 5 con 12.007 e il quartiere 1 con 10.629, che registrano la maggiore presenza di residenti stranieri: questo significa che un'alta percentuale della popolazione è concentrata in questi due quartieri. Segue poi il quartiere 2 con 7.287, il quartiere 4 con 4.900 e il quartiere 3 con 2.811 cittadini stranieri.Come ricordato la popolazione straniera che conta il maggior numero di cittadini è quella rumena, con un totale di 4.453 (11,8%), di cui 1.966 maschi e 2.487 femmine. Segue l'Albania con un totale di 4.230, di cui 2.480 maschi e 1750 femmine, e la Cina con un totale di 3.811, di cui 2.018 maschi e 1.793 femmine.L'incremento dei residenti stranieri non è bastato, nemmeno nel corso del 2007, a compensare il saldo negativo riguardante la popolazione italiana. Rispetto al 31 dicembre 2006 i residenti nel Comune di Firenze sono complessivamente diminuiti di 1.256 unità (-0,3%) nonostante che l'incremento della popolazione non italiana nello stesso periodo sia stato pari a 2.695 unità (+7,7%).Un ulteriore dato di particolare rilievo riguarda il numero di imprenditori stranieri nella provincia di Firenze che sono 11.872, che si concentrano principalmente in tre rami di attività: attività manifatturiere (27%), commercio all'ingrosso e dettaglio (26,3%) e costruzione (20,1%).Durante la presentazione del dossier l'assessore De Siervo ha lanciato la proposta di rivedere la legge sull'immigrazione, "che non deve essere, come è invece allo stato attuale, un percorso ad ostacoli per ottenere la regolarità", così come anche "la revisione della procedura per il rinnovo dei permessi di soggiorno, che deve invece prevedere un ruolo attivo dei Comuni".Tra i temi affrontati durante l'incontro l'assessore De Siervo ha posto l'accento sul decreto flussi del 2007. "Da notare ha spiegato l'assessore che su 15.471 richieste a Firenze abbiamo avuto solo 3.793 quote, per cui circa 12mila persone sono rimaste senza lavoro".Tra le novità di questa ottava edizione segnaliamo: il focus su rumeni e bulgari, la breve nota di stima sull'appartenenza religiosa e le politiche di accoglienza e integrazione che sono i centri di alfabetizzazione, i progetti per i richiedenti asilo, per i minori soli, il carcere, il servizio interpreti, i servizi informativi e di assistenza.Il dossier delle Cifre è consultabile sulla rete civica www.comune.firenze.it(pc)