Ad Spot Award, alla rassegna internazionale delle campagne internazionali sui temi sociali, l'assessore Lastri ha premiato gli spot più interessanti di alcune scuole fiorentine

"Ad Spot Adward", una rassegna internazionale rivolta alla comunicazione sociale, pubblica e d'impresa, dove hanno partecipato anche gli alunni di alcune scuole fiorentine con i propri spot, realizzati nell'ambito del progetto Spot Lab delle Chiavi della Città. Durante il convegno dal titolo "Con i giovani si può. Comunicazione e sviluppo sociale: nuove esperienze", dove hanno partecipato rappresentanti del mondo del volontariato, istituzioni pubbliche e agenzie di comunicazione, l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, ha premiato gli spot più originali degli alunni, che avevano come filo conduttore di alcuni temi sociali.Le scuole premiate sono state: Goffredo Mameli con lo spot "Risucchiatore di cattiveria", Gaetano Pilati con "Il mondo lo fai te", Dino Compagni con "No droga" e la Rodari con "Sanamerenda".La rassegna "Ad Spot Adward" è organizzata da ADEE, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica; è promossa dal CESVOT (Centro servizi volontariato Toscana), in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti e ha il patrocinio della Regione Toscana e del Forum permanente del Terzo settore.Al convegno e alla premiazione erano presenti, tra gli altri, Carlo Sorrentino, docente all'Università di Firenze, Emanuele Dattoli dell'Istituto degli Innocenti e Cosimo Lorenzo Pancini di Studio KmZero, che hanno presentato la creatività di Trool.it, il web 2.0 dei bambini, mentre due giovani creativi (Francesca Casadei e Stefano Migliore) hanno presentato la loro strategia media elaborata per War Child, vincitrice a Cannes del Young Creative Media Competition. (pc)SEGUE FOTO TORRINI