Terzo appuntamento con gli incontri "Se non ora quando?": lunedì 13 ottobre protagonista il cotone

Il cotone, oltre a essere un compagno quotidiano della nostra vita, è anche il miglior paradigma per capire come funziona davvero il mercato globale. Di questo si parlerà nel terzo appuntamento del ciclo di incontri "Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso" organizzati dall'assessorato ai nuovi stili di vita e consumo critico insieme allo Sportello Ecoequo del Comune di Firenze.La filiera del tessile è molto lunga e frammentata, simbolo della globalizzazione della produzione, tessuta da un filo di violazioni dei diritti e danni ambientali e per la salute, dal campo alla confezione, passando per la tintura.Relatore principale della serata sarà Alberto Zoratti, fondatore della cooperativa Roba e di Fair, è stato membro del direttivo di AGICES (assemblea generale italiana del commercio equo e solidale) e ha dato vita a diversi progetti sul tessile biologico ed equosolidale, tra cui Made in No. E' uno degli esponenti più rappresentativi del commercio equo e solidale italiano, e parlerà di tessile e di cotone,delle possibili alternative al commercio convenzionale, in particolare di un'esperienza, quella di Made in No, esempio di filiera trasparente, rispettosa dei produttori del sud come del nord del mondo, bioloogica e equa. Un ulteriore contributo sul cammino del cotone prodotto con criteri di equità e giustizia sarà offerto anche da Sara Passerini responsabile educazione dell'associazione il villaggio dei popoli.L'appuntamento si terrà lunedì 13 ottobre alle ore 18 presso la Sala Vetrate nell'ex complesso de Le Murate, in piazza Madonna della Neve (bus numero 14 – fermate Madonna della Neve/Agnolo). "In viaggio lungo il filo del cotone" è il primo di tre incontri dal titolo "Forme,sapori e abiti di paesi lontani" che racconteranno il cammino di un prodotto del commercio equo e solidale dal produttore fino alla bottega del mondo curati dall'associazione Il Villaggio dei Popoli.(mf)