Il presidente del consiglio comunale Cruccolini alla manifestazione degli studenti: "Ho percepito un sentimento di disagio e preoccupazione, ma anche allegra voglia di lottare"

"Ho provato una forte emozione stando a contatto con i giovani studenti. Si percepiva nell'aria un sentimento di disagio e preoccupazione, ma allo stesso tempo un sentimento di ribellione e allegra voglia di lottare che è tipica dei giovani". Lo ha detto il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini che oggi ha partecipato alla manifestazione degli studenti della scuola secondaria e dell'università che sono scesi in piazza come primo appuntamento cittadino per lanciare il messaggio di una scuola pubblica, libera e di massa. Decine e decine di giovani si sono dati appuntamento in piazza San Marco e tra striscioni canti e balli, hanno attraversato il centro di Firenze per dire no alle politiche di smantellamento dell'istruzione pubblica, contestando gli ennesimi tagli e l'idea di privatizzazione dell'università. "L'università – ha aggiunto il presidente Cruccolini – è un riferimento importante per la società, deve dare certezze, non ci può essere lavoro precario e percorsi di studi incerti. La buona condizione di una nazione si vede anche e soprattutto per quanto si investe in formazione, saperi e ricerca. La precarietà non preclude solo il presente ma anche il futuro".(fd)