Bianchi (Fi-Pdl): "Sulla droga furto di idee da campagna elettorale o casualità?
"Una casualità o un furto di idee da campagna elettorale di taluni?". La domanda se la pone il consigliere comunale Jacopo Bianchi (Fi-Pdl) dopo che ieri alla Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia si è tenuto un incontro che assomiglia totalmente a quello da lui a suo tempo richiesto e che ha visto la partecipazione del vice Questore Sbenaglia, del Capo della Narcotici Alfonso di Martino, dei presidenti dei due circoli ricreativi di San Bartolo, dei commercianti dell'assessore Graziano Cioni."Lunedì 29 settembre ha aggiunto il consigliere Bianchi a seguito di un incontro con i rappresentanti dei commercianti di San Bartolo a Cintoia, scrissi una lettera, al sindaco, all'assessore Graziano Cioni, al presidente della IV commissione consiliare Susanna Agostini e al Questore Francesco Tagliente, affinché venisse promosso uno specifico incontro per trattare il tema dell'uso di sostanze stupefacenti in relazione anche al tema della viabilità della zona. Proprio dalla riunione della commissione consiliare del 29 settembre scorso, vennero trattati questi temi e da li scrissi la lettera per promuovere questo tipo di incontro. Curioso che oggi vengo a sapere, da cittadini che mi ringraziano per essermi attivato sul tema, che ieri è avvenuto l'incontro"."Una casualità? si chiede il consigliere Bianchi Non lo so. Soltanto se fossi certo di questo inizierei a giocare subito al superenalotto".In merito il consigliere Bianchi presenterà una interrogazione per sapere i risvolti dell'incontro e i provvedimenti che si intendono attuare.(fd)IN ALLEGATO IL TESTO DELLA LETTERA INVIATA IL 29 SETTEMBRE DAL CONSIGLIERE BIANCHI"In un clima di sempre maggiore attenzione nei confronti del tema della sicurezza dei cittadini e a fronte della riconosciuta necessità di adottare misure efficaci per prevenire o comunque arginare la criminalità che spesso si radicalizza tramite una progressiva penetrazione nel tessuto sociale, non può sfuggire alle istituzioni la necessità di tutelare i centri di aggregazione dei giovani dove più facilmente si insinua il consumo di stupefacenti con i fenomeni criminali correlati e indotti.Proprio per questo a seguito delle ripetute segnalazioni che mi sono giunte, anche attraverso lo strumento di comunicazione istituzionale denominato www.sosconsigliere.it, sul disagio dei residenti e operatori di commercio del borgo di San Bartolo a Cintoia, ho ritenuto necessario promuovere un'audizione in sesta commissione consiliare di rappresentanti del comitato di San Bartolo a Cintoia perché esponessero le problematiche ritenute di maggiore allarme sociale. Audizione che si è tenuta questa mattina e dalla quale sono emerse alcune priorità tra le quali primeggia il problema dello spaccio degli stupefacenti, agevolato peraltro da una politica della mobilità che ha eccessivamente isolato il borgo. La completa pedonalizzazione del borgo infatti, con una viabilità diretta in modo privilegiato verso il Warner Village a svantaggio anche del piccolo commercio, ha contribuito a creare, specialmente nelle ore serali, le condizioni favorevoli per l'instaurarsi del pericolo droga per i giovani che frequentano i circoli ricreativi presenti nella zona.Ritengo quindi opportuno agire prontamente rispondendo alla richiesta di collaborazione rivolta alle istituzioni dal comitato e propongo una sinergia fra l'Amministrazione e le Forze dell'Ordine mirata a contrastare il fenomeno della criminalità nel borgo di San Bartolo a Cintoia, promuovendo in particolare un'iniziativa informativa di prevenzione legata proprio allo spaccio e al consumo degli stupefacenti. Per questo rivolgo un appello al Sindaco, all'Assessore Cioni, al Presidente della Commissione consiliare IV° sanità e al Questore perché vengano disposte, mediante un'azione di coordinamento, misure adeguate a prevenire il dilagare della criminalità in un contesto sociale che percepisce questo pericolo con particolare preoccupazione.Sicuro che l'appello non rimarrà inascoltato e vedrà l'impegno delle istituzioni anche alla luce dell'approvazione delle nuove norme di Polizia Urbana, rimango in attesa di conoscere le iniziative che si riterrà di assumere".