La Firenze della cultura si presenta a New York. Domani parte la delegazione guidata dalla quinta commissione

Dal nuovo teatro del Maggio Musicale Fiorentino fino al "Festival Lingue in Piazza", passando per le grandi mostre organizzate dalla Fondazione Strozzi. Senza dimenticare un recital degli artisti del Maggio e gli incontri istituzionali, tutti eventi che in modo corale cercheranno di disegnare l' immagine di una Firenze sempre più città di grandi progetti, investimenti e prospettive.La commissione cultura del Comune di Firenze, presieduta da Dario Nardella, sarà in visita a New York dal 9 al 14 ottobre in occasione del "Columbus Day" e della settimana internazionale della lingua italiana. L'iniziativa è stata presentata questa mattina, al Teatro Comunale, in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il vicepresidente della commissione cultura Enrico Bosi e la consigliera Elisabetta Meucci.«L'obiettivo – ha spiegato il presidente Nardella – è quello di illustrare alla comunità americana i principali e più qualificati progetti culturali della nostra città».Il primo appuntamento sarà venerdì mattina 10 ottobre, all'Istituto Italiano di cultura, per presentare la mostra monografica dello scultore Greg Wyatt, curata da Michelangelo Bastiani, che si terrà nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio, tra settembre e novembre 2009.«La mostra – ha sottolineato il presidente Nardella - suggella un rapporto proficuo già presente tra la città toscana e lo scultore americano che ha portato quest'ultimo a donare alcune importanti opere al teatro del Maggio Musicale Fiorentino e al Comune di Firenze».Nel pomeriggio di venerdì, sempre all'Istituto Italiano di cultura, verranno illustrati alcuni progetti: anzitutto quello del nuovo teatro dell'opera di Firenze, che ospiterà le maestranze del Maggio Musicale Fiorentino e sarà inaugurato nel 2011 in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Nell'occasione l'architetto Desideri, esporrà il plastico del nuovo teatro e illustrerà i relativi materiali fotografici e video.«Presentare la nuova struttura in una metropoli come New York è un evento importante e significativo - ha commentato Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro – il Maggio Musicale Fiorentino conferma la sua vocazione ad essere sempre più visibile sulla scena internazionale. Non dimentichiamo che la scelta di realizzare un nuovo teatro cambierà in modo radicale l'organizzazione dello stesso Maggio Musicale, il suo atteggiamento e la mentalità produttiva. Ma a New York ci interessa lavorare anche per il nostro progetto con i tour operator: stiamo rafforzando e consolidando la nostra rete di rapporti internazionali per portare al Maggio Musicale sempre più pubblico da tutto il mondo, e un pubblico sempre più di qualità».«Inoltre - ha aggiunto Giambrone - prepareremo il terreno per un grande evento di "fund raising" negli Stati Uniti, uno strumento fondamentale non solo per reperire fondi, ma soprattutto per sensibilizzare i privati e in particolare le aziende internazionali, a sostenere la cultura e con essa il teatro della città».«E' la prima volta che un progetto italiano, collegato alle celebrazioni per l'unità d'Italia – ha proseguito Dario Nardella – viene fatto conoscere al pubblico americano. A New York presenteremo inoltre il "Festival Lingue in Piazza" e la ristampa anastatica del vocabolario della Crusca 1612 appena pubblicata, a cura dell'Accademia della Crusca. Non solo: illustreremo il programma di mostre della Fondazione Palazzo Strozzi per il triennio 2008 – 2011 e l'ipotesi di realizzazione del Centro Internazionale per le arti sceniche che, tra le varie attività, gestirà l'intero patrimonio artistico del maestro Franco Zeffirelli, recentemente donato al Comune di Firenze».«Il vocabolario del 1612 – ha dichiarato Nicoletta Maraschio – fa vedere come il modello italiano rinascimentale sia stato decisivo per la storia europea e mondiale. Quanto al "Festival delle Lingue, questa manifestazione riporterà Firenze al centro del mondo, la trasformerà per alcuni giorni nella "piazza delle lingue mondiali"».Sabato 11 ottobre sarà invece inaugurata, al "Club degli artisti", la mostra personale dello scultore fiorentino Antonio Lo Pinto, che ha espresso il desiderio di donare un'opera alla città di New York.Molti gli incontri in programma, oltre a quelli annunciati al New York City Ballet, al Fashion Institute of Tecnology, al Moma e alla Ford Foundation.«Questa missione – ha commentato il vicepresidente della commissione cultura, Enrico Bosi – fornisce un esempio di come, tutti insieme e in una visione bipartisan, possono arrivare risultati importanti. Senza dimenticare che è la prima volta che dei consiglieri comunali contribuiscono in proprio per partecipare ad una iniziativa di grande interesse culturale, foriera di positivi frutti per la città».Della delegazione faranno parte oltre a Nardella, Bosi e Meucci, i consiglieri comunali Lavinia Balata Orsatti, Daniele Baruzzi, Bianca Maria Giocoli, Massimo Pieri e, inoltre, la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, rappresentata dal professor Paolo Caretti e dall'architetto Paolo Desideri, la Fondazione Palazzo Strozzi, con il direttore James Bradburne, e l'Accademia della Crusca, con la nuova presidente Nicoletta Maraschio.L'iniziativa ha il patrocinio di Confindustria Firenze e Rotary club Firenze ed è stata realizzata in collaborazione con Apt, Istituto Italiano di Cultura di New York, ‘Italia.The Italian Governement Tourist Board'Sponsor principale della missione è Monte dei Paschi di Siena. A quest'ultimo si aggiungono altri importanti investitori quali Bassilichi, Consorzio Firenze Albergo, Eurosicurezza, Sai-Fondiaria, Global Service Toscana, Florence-Tickets.com, Toscana Energia. Sponsor tecnici sono invece And, Finanza&Progetti, Maggio Musicale Formazione e Openup. (fn)