Interpellanza di Varrasi (Verdi) sul protocollo d'intesa Regione-Provincia-Comune per la 'Casa del Cinema'

Una interpellanza urgente «per conoscere l'operato e gli intendimenti dell'amministrazione comunale ripetto alla recente iniziativa della Regione Toscana volta a dare vita ad una Casa della Cultura presso il Cinema Odeon» è stata presentata da Giovanni Varrasi, capogruppo dei Verdi.«Il nostro obiettivo - ha spiegato Varrasi - è quello di contribuire alla trasparenza e alla condivisione dell'operazione nell'interesse preminente della comunità cittadina, ma anche di tutto il settore degli esercenti cinematografici. Ben venga l'attribuzione di un ruolo attivo alla Mediateca regionale, ma occorre preservare la distrubuzione sul territorio delle sale, nonché la tutela degli operatori indipendenti e d'essai rispetto alle multinazionali dello spettacolo "mordi e fuggi", che rischiano di impoverire non solo la qualità ma, paradossalmente, persino la scelta di film italiani, europei e comunque di qualità».«Il nostro gruppo - ha sottolineato l'esponente della maggioranza - si riserva anche la facoltà, in tempi brevissimi, di presentare sull'argomento una specifica mozione d'indirizzo». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:Tipologia: interpellanza urgente al SindacoPer competenza: assessori Giani e GoriSoggetti proponenti: consigliere Giovanni VarrasiOggetto: protocollo d'intesa Regione-Provincia-Comune per Casa del CinemaPRESO ATTO della crisi che negli ultimi anni ha colpito sale cinematografiche che potremmo definire "storiche" per la nostra città, portando alcune di esse alla definitiva chiusura;CONSTATATA la contestuale proliferazione di mega-sale cinematografiche, nate sul modello americano e con capitali per lo più stranieri, che hanno modificato la stessa fruizione della cosiddetta settima arte, svilendola ad un business senza più poesia né fascino;APPRESO della volontà di realizzare un'ulteriore multisala nella zona di Novoli, alle porte della città, e dell'accorato appello dei gestori affinché tale iniziativa non costituisca il colpo finale per le restanti sale cinematografiche di Firenze;VISTA l'ultima ipotesi avanzata dalla Regione Toscana di realizzare, d'intesa con Comune e Provincia, la "Casa del cinema" presso i locali del Cinema Odeon di Piazza Strozzi, che diverrebbe così sede deputata ad ospitare i festival cinematografici fiorentini;APPREZZATA la decisione di attribuire alla Mediateca Regionale il compito e le risorse per gestire la suddetta Casa del Cinema e le iniziative ad essa collegate;SI INTERPELLA IN VIA D'URGENZA LA S.V. PER SAPERE- Cosa esattamente dovrà fare la Casa del Cinema?- Da quale voce del Bilancio l'Amministrazione comunale stornerà le risorse da destinare all'iniziativa, ben sapendo la reale penuria di disponibilità finanziarie più volte pubblicamente lamentata dal Sindaco?- Quale sarà il loro esatto ammontare?- Perché non è stato approntato un bando pubblico per individuare la sede più opportuna e vantaggiosa?- Chi ha verificato l'idoneità della sala scelta ad una programmazione permanente di film di qualità?- Perché non è stata valutata l'ipotesi di allocare la Casa del Cinema presso il Cinema Alfieri i cui locali sono già di proprietà comunale?- Perché non sono state valutate neppure le ipotesi costituite dai Cinema Gambrinus e Ciak, recentemente chiusi e ancora vuoti, in modo da riqualificare rioni come quello di San Lorenzo oggetto di serio degrado?Giovanni Varrasi(capogruppo dei Verdi)08/10/2008