Sicurezza sui luoghi di lavoro, partecipazione del presidente del consiglio Cruccolini all'assemblea dei lavoratori nel cantiere dove hanno perso la vita tre persone
Istituzioni, rappresentanti sindacali e lavoratori hanno partecipato questo pomeriggio all'assemblea che si è svolta presso la sede dell'impresa Toto, nel cantiere della variante di valico dove lo scorso 2 ottobre sono morte tre persone.All'incontro era presente anche il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, insieme al presidente della Regione Claudio Martini e al presidente della commissione lavoro della Provincia Andrea Calò."Dagli interventi dei lavoratori ha spiegato il presidente Cruccolini - sono emerse sensazioni di rabbia e sgomento per quanto accaduto la scorsa settimana nel cantiere. I lavoratori hanno inoltre denunciato il senso di solitudine in cui spesso si vengono a trovare, lontani dalle istituzioni e dai sindacati, aggiungendo che assemblee come queste potevano essere fatte precedentemente e non solo dopo che sono avvenuti disastri sui luoghi di lavoro. E' stato inoltre spiegato ha proseguito Cruccolini - come non vi siano buoni rapporti fra l'azienda in questione e i sindacati"."Durante l'incontro i lavoratori hanno messo in evidenza altri fattori, come il meccanismo anomalo dei subappalti e delle gare al massimo ribasso e infine la richiesta di correre nel lavoro, che si rispecchia in turni e orari pressanti e stressanti a discapito delle condizioni di sicurezza""Di fronte a questo livello di drammaticità ha aggiunto ancora Cruccolini - c'è bisogno di decisioni importanti: ci aspettiamo dalla Associazione Industriali una maggiore responsabilizzazione ipotizzando anche iniziative che possano escludere dall'associazione quelle imprese di cui si accerta la concreta violazione delle leggi sulla prevenzione dei luoghi di lavoro. Oppure che le imprese condannate per gravi o gravissime inadempienze vengano escluse da future gare pubbliche e la necessità di intensificare i controlli sulla sicurezza in quelle mansioni maggiormente a rischio. E' necessario inoltre ha sottolineato Cruccolini - cogliere l'appello del presidente della Regione Martini di fare rete tra istituzioni, sindacati, imprese e lavoratori affinchè la vita umana sia sempre salvaguardata e come istituzioni dovremo trovare rapidamente una soluzione per quanto riguarda le gare al massimo ribasso. Sollecitiamo infine la Regione Toscana ha concluso - a varare una legge che istituisca un fondo di solidarietà per i familiari delle vittime sul lavoro". (pc)