Cantiere sequestrato in via Mannelli, Alessandri (AN-Pdl) e Stella (FI-Pdl): «Chiarezza sui tempi delle varie autorizzazioni»

«Chiarezza sui tempi delle varie autorizzazioni». A chiederla i consiglieri Stefano Alessandri (AN-Pdl) e Marco Stella (FI-Pdl) dopo il sequestro del cantiere in via Mannelli 45.«Il complesso immobiliare in corso di costruzione – scrivono in una interrogazione - prevede la realizzazione di 24 unità immobiliari con destinazioni residenziali o direzionali per una superficie complessiva di quattromila metri quadri. Nel corso dei sopralluoghi effettuati dalla polizia municipale, sarebbero emerse difformità tra il permesso ottenuto e quanto era in realtà in costruzione. In particolare, alla soluzione progettuale originaria ne era stata preferita una diversa, per la quale era stato anche presentato un progetto e diffusa la relativa pubblicità».«La variante, che non era ancora stata esaminata né tanto meno approvata- sottolineano i due esponenti del centrodestra - prevedeva con una diversa distribuzione di piani, superfici e numero di unità immobiliari. Negli ultimi giorni, inoltre, la variante è stata sottoposta all'esame della commissione edilizia che non l'ha approvata».Alessandri e Stella vogliono anche sapere «in quale data sia stato presentato agli uffici comunali il secondo progetto contenente una soluzione progettuale diversa da quella originariamente approvata»; «l'identità del responsabile del procedimento della variante al permesso di costruire iniziale»; «quanto tempo è intercorso dal momento della presentazione della variante al momento della discussione della stessa in commissione edilizia e della relativa bocciatura»; «se si ritiene congruo il tempo trascorso dalla presentazione della variante all'effettivo esame della commissione edilizia»; «l'identità rispettivamente del legale rappresentante della società proprietaria dell'immobile, del legale rappresentante della ditta che esegue i lavori, dei due direttori dei lavori per le opere architettoniche e dei due direttori dei lavori per le opere strutturali». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: per avere alcune informazioni relative al complesso immobiliare posto in via Mannelli n. 45Proponenti: Stefano Alessandri – Marco StellaI sottoscritti Consiglieri Comunali,Vista l'indagine effettuata dalla Polizia Municipale che ha portato al sequestro di un cantiere edile posto in via Mannelli n. 45;Considerato che il complesso immobiliare in corso di costruzione, prevede la realizzazione di 24 unità immobiliari con destinazioni residenziali o direzionali per una superficie complessiva di quattromila metri quadri;Visto che nel corso dei sopralluoghi effettuati dalla polizia municipale, sarebbero emerse difformità tra il permesso ottenuto e quanto era in realtà in costruzione. In particolare, alla soluzione progettuale originaria ne era stata preferita una diversa, per la quale era stato anche presentato un progetto e diffusa la relativa pubblicità. La variante, che non era ancora stata esaminata né tanto meno approvata, prevedeva con una diversa distribuzione di piani, superfici e numero di unità immobiliari;Preso atto che negli ultimi giorni la variante è stata sottoposta all'esame della commissione edilizia che non l'ha approvataINTERROGANO IL SINDACO PER SAPEREIn quale data sia stato presentato agli uffici comunali il secondo progetto contenente una soluzione progettuale diversa da quella originariamente approvata;L'identità del responsabile del procedimento della variante al permesso di costruire iniziale;Quanto tempo è intercorso dal momento della presentazione della variante al momento della discussione della stessa in commissione edilizia e della relativa bocciatura;Se ritiene congruo il tempo trascorso dalla presentazione della variante all'effettivo esame della commissione edilizia;L'identità rispettivamente del legale rappresentante della società proprietaria dell'immobile, del legale rappresentante della ditta che esegue i lavori, dei due direttori dei lavori per le opere architettoniche e dei due direttori dei lavori per le opere strutturali.Stefano AlessandriMarco StellaFirenze, 7 ottobre 2008