Guida in stato di ubriachezza , l'assessore Cioni: "Il contrasto è doveroso e tutti devono dare il loro contributo"

"Sono perplesso nel venire a conoscenza che persone che guidavano ubriache e che hanno provocato incidenti non abbiamo subito la punizione meritata". È quanto dichiara l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni in merito alla decisione di un giudice per le indagini preliminari di Firenze che ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti di un automobilista che ubriaco aveva provocato un incidente. Il gip ha infatti ritenuto che la misurazione del tasso alcolemico effettuata sull'uomo dopo il sinistro con un etilometro portatile non sia sufficiente a provare penalmente lo stato di ebbrezza del guidatore. Una decisione contro cui la procura di Firenze ha presentato un ricorso presso la Corte di Cassazione."Basta scorrere i dati relativi agli incidenti per rendersi conto come la guida in stato di ubriachezza sia alla base di un gran numero di incidenti – ha continuato l'assessore Cioni –. Pertanto, visto che ogni giorno sono in gioco vite umane, il contrasto è doveroso. Mi auguro che nessuno sottovaluti il problema e ognuno, nel rispetto della legge, deve dare il proprio contributo in questa che è una battaglia di civiltà e a favore della vita". (mf)