Dimissioni assessore Gozzini, Giocoli (FI-Pdl): «Confermato l'avanzato stato di decomposizione del governo cittadino»
Questo il testo di Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-Pdl, intervenuta nella seduta di oggi del consiglio comunale:«Salutiamo un altro assessore alla cultura, Giovanni Gozzini, che se ne va senza lasciare traccia alcuna nella vita cittadina e, per la stima personale che ne abbiamo, facciamo gli auguri al nuovo Eugenio Giani che, meno snob e sicuramente più amante della sua città, affronta con sincero entusiasmo questa avventura di pochi mesi.Tornando a Gozzini: suicidio politico o no?E se suicidio, preterintenzionale o premeditato ?A questo punto francamente l'argomento ci appassiona poco o nulla.Quello che invece ci interessa e molto, è chiosare per l'ennesima volta un fallimento di questa amministrazione Domenici bis.La "maledizione di Montezuma" che colpisce tutti coloro che si avvicinano alla poltrona della cultura ormai è un dato di fatto vuoi per le personalità non certo di primo piano che per ora si sono avvicendate vuoi anche per gli scarsi capitoli di bilancio assegnati, in una città che dovrebbe vivere di cultura, che vanno a far pari con le scarse idee degli assessori.Non ricordiamo un solo evento di livello e risonanza internazionale negli ultimi dieci anni!Nonostante ciò, anzi, proprio per questo, dobbiamo però essere lieti.Finalmente siamo arrivati al punto di non ritorno: al tramonto del Domenici bis, il sindaco che non c'è ma che in cuor suo pensa di lasciare un' eredità cosi importante ai suoi successori tanto da voler decidere addirittura lui, come un sovrano d'altri tempi, chi è degno di succedergli (vedi caso Renzi ).Un consiglio comunale che vivacchia da tempo senza affrontare i temi importanti sul ring (nonostante il sindaco pugile) per paura di perdere per ko, delibere annunciate e strombazzate in tutta Italia come quella sul gestore dell'acqua che da novembre di un anno fa attende di essere votata sperando sempre che nel frattempo qualcuno si converta sulla via di Damasco, piani urbanistici che a seconda dei desiderata vengono orientati come girasoli in un prato, risse verbali da comari ultima quella tra il vicesindaco Giuseppe Matulli e la Provincia (stessa maggioranza, stessi tragici risultati) sull'Ataf, un partito di maggioranza che sforna candidati alle primarie a getto continuo come sfilatini e panini, prendendo a prestito anche parlamentari eletti nelle Marche.Segnale di grande democrazia? No, solo guerra tra bande in un tutti contro tutti alla faccia degli interessi di una città già asfittica che come una vecchia signora vive dei ricordi del bel tempo che fu.Questa amministrazione ogni giorno che passa è sempre più in uno stato di avanzata decomposizione per la quale più che un bollettino medico, come qualche tempo fa avevo promesso di fare, è ormai necessaria la presenza di un medico legale che ne constati l'avvenuto decesso.Sindaco, assessori e consiglieri di pseudo maggioranza mi ricordano il famoso video di Michael Jackson "Thriller", quello con gli zombie che ballano. Ma qui francamente c'è poco da ballare».(fn)