Elezione consigli di Quartiere 2009, Falciani (PS) presenta proposta per estendere il voto ai 16enni
I sedicenni fiorentini, e quelli comunitari residenti nella nostra città, potrebbero essere i primi, tra i loro coetanei d'Italia, a poter votare. Almeno per i consigli di Quartiere. Il capogruppo del Partito Socialista, Alessandro Falciani, ha presentato un apposito progetto di riforma dello statuto comunale e del regolamento elettorale, sottoscritto anche da capigruppo e consiglieri della maggioranza di centrosinistra, Alberto Formigli, Giovanni Varrasi, Nicola Rotondaro, Daniele Baruzzi, Marco Ricca, Marco Fusi e Francesco Ricci.«I giovani sono parte attiva della società già dai 16 anni ha spiegato Falciani, illustrando le due proposte di delibera e pagano anche le tasse se lavorano, come è spesso il caso degli apprendisti e di chi ha un diploma professionale. Questa riforma farà della nostra città una delle più avanzate d'Italia e d'Europa. Il voto a 16 anni, per esempio, era già in vigore in Austria a livello regionale, in tre Länder a guida socialdemocratica e poi è stato esteso anche per le elezioni politiche».In particolare, il capogruppo del PS chiede di modificare due articoli dello statuto comunale, il 6 e il 39. Quanto al primo si chiede di aggiungere il comma 4 secondo il quale "sono titolari del diritto di voto per i consigli di quartiere i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europea che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età". All'articolo 39 viene invece aggiunto il comma 1bis: "partecipano all'elezione del consiglio di quartiere e possono essere eletti i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europea che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età".«A Firenze ha sottolineato Falciani c'è un piccolo esercito di giovani, fiorentini e comunitari: in tutto sono ben 5mila. Da non dimenticare che un recente sondaggio dell'osservatorio nazionale per i minori ha rilevato, su un campione di circa 1000 sedicenni, che il 75% degli intervistati si sente pronto a partecipare al voto e di questi ultimi il 43% ritiene di essere più maturo dei loro coetanei delle precedenti generazioni. Se tutto andrà bene a Firenze questa importante riforma potrebbe partire già dalle elezioni amministrative del 2009».«L'8 marzo 1975 ha ricordato il capogruppo del PS grazie anche all'impegno dei socialisti, che promossero anche una grande campagna di sensibilizzazione, venne approvata la legge numero 39 che abbassò da 21 a 18 anni la maggiore età e quindi concesse il voto attivo alla Camera ai diciottenni. Mi auguro che si sblocchi anche il progetto di legge della Regione Toscana, depositato il 27 aprile 2007, che prevede, tra l'altro, un incentivo di tre euro ad elettore, per quei Comuni che decideranno di far votare i 16nni». (fn)Queste le due proposte di delibera:PROPOSTA DI DELIBERAProponenti: Alessandro Falciani,OGGETTO: Statuto del Comune di Firenze. Modifica articoli 6 e 39.I L C O N S I G L I OPreso atto che la Costituzione riconosce i Comuni quali enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla stessa;Visto l'art. 42 lett. a) D.Lgs. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", che attribuisce al Consiglio comunale la competenza all'adozione dello Statuto comunale e di conseguenza alle relative modifiche ed integrazioni;Visto l'art. 17, comma 4, D.Lgs. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", che stabilisce che gli organi delle circoscrizioni rappresentano le esigenze della popolazione delle circoscrizioni nell'ambito dell'unità del comune e sono eletti nelle forme stabilite dallo statuto e dal regolamento;Considerato inoltre che l'art. 17 del TUEL prevede che nei comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti lo Statuto può prevedere particolari e più accentuate forme di decentramento di funzioni e di autonomia organizzativa e funzionale nonché determinare gli organi di tali forme di decentramento e le relative modalità di elezione, nomina o designazione;Vista la mozione n. 409 approvata dal Consiglio Regionale della Toscana il 30.05.2007 ed avente come oggetto: "Per l'allargamento del diritto di voto ai sedicenni nelle elezioni degli organi di circoscrizioni di decentramento comunale";Vista inoltre la Proposta di Legge Regionale "Disposizioni sulla promozione del diritto di voto ai sedicenni";Valutato che, secondo le norme del Titolo V della Costituzione e del T.U.E.L., appartiene all'autonomia statutaria dei Comuni la competenza ad attribuire, nelle elezioni degli organi delle circoscrizioni comunali, l'elettorato ai residenti nelle circoscrizioni che abbiano compiuto ilo sedicesimo anno di età;Visto lo Statuto comunale ed in particolar modo il Titolo IV, relativo al Decentramento;Visto inoltre l'art. 38 3° comma dello Statuto comunale che valorizza il Consiglio di quartiere come organismo di gestione dei servizi di base, di esercizio delle funzioni delegate, di consultazione, di partecipazione e a tal fine il Comune gli attribuisce autonomia funzionale e organizzativa;Visto l'art. 6 dello Statuto che individua come titolari individuali dei diritti di iniziativa, partecipazione, accesso ed informazione, salvo diversa esplicita disposizione di legge, Statuto, regolamento anche i cittadini residenti nel Comune [
] che abbiano compiuto il sedicesimo anno d'età;Preso atto che attualmente sono elettori del Consiglio di Quartiere tutti gli iscritti nelle liste elettorali delle sezioni ricomprese nel rispettivo territorio e tutti i cittadini stranieri provenienti da paesi appartenenti all'Unione Europea iscritti in un'apposita lista elettorale aggiunta;Preso atto inoltre che attualmente sia gli iscritti nelle liste elettorali delle sezioni ricomprese nel rispettivo territorio, sia i cittadini stranieri provenienti da paesi appartenenti all'Unione Europea iscritti nella lista elettorale aggiunta, sono maggiorenni, avendo compiuto diciotto anni d'età;Ritenuto opportuno estendere i diritti elettorali attivi e passivi per quanto concerne le elezioni per i Consigli di Quartiere anche a chi abbia compiuto sedici anni;Considerato che tale estensione dei diritti elettorali va nella direzione di una maggiore responsabilizzazione di un fascia di popolazione, quella che va dai 16 ai 18 anni d'età, che necessita di sempre più frequenti e significativi momenti di confronto;Considerato inoltre che anche il concetto di maggiore età è inevitabilmente legato ai mutamenti sociali;Visti i seguenti pareri resi dai Consigli di Quartiere, in ordine alla presente delibera:Visto il parere relativo alla regolarità tecnica del provvedimento ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000;D E L I B E R A1) di modificare lo Statuto del Comune di Firenze come segue:Art. 6 (Diritti di cittadinanza)Aggiungere il seguente comma 4:"4. Sono titolari del diritto di voto per i Consigli di quartiere i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europea che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età.";Art. 39 (Il Consiglio di Quartiere)Dopo il 1 comma aggiungere il seguente comma 1bis:"1bis. Partecipano all'elezione del Consiglio di quartiere e possono essere eletti i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europea che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età."PROPOSTA DI DELIBERAProponenti: Alessandro Falciani,OGGETTO: regolamento per le elezioni dei Consigli di Quartiere Modifica articolo 2.I L C O N S I G L I OVisto l'art. 6, comma 4, del vigente Statuto comunale il quale prevede che "Sono titolari del diritto di voto per i Consigli di quartiere i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europee che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età.";Visto inoltre l'art. 39 il quale prevede fra l'altro che partecipano all'elezione del Consiglio di quartiere e possono essere eletti i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europee che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età."Ritenuto pertanto di modificare il vigente Regolamento per le elezioni dei Consigli di quartiere in maniera tale da uniformarlo alle previsioni statutarie;Visto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato ai sensi dell'art. 49 D.Legisl.vo n. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";Visti i seguenti pareri resi dai Consigli di Quartiere:Visto l'art. 7 dello Statuto Comunale;D E L I B E R A1. di approvare la seguente modifica al Regolamento per le elezioni dei Consigli di quartiere:Sostituire l' Art. 2 (Elettorato attivo e passivo) con il seguente:"Art. 2 (Elettorato attivo e passivo)1. Sono elettori del Consiglio di Quartiere i cittadini italiani e degli stati membri dell'Unione Europee che risiedono a Firenze e che abbiano compiuto sedici anni d'età ed in particolare:a) tutti gli iscritti nelle liste elettorali delle sezioni ricomprese nel rispettivo territorio;b) tutti i cittadini italiani residenti, tra i sedici ed i diciotto anni d'età, iscritti in un apposita lista elettorale aggiunta nella quale vi restano iscritti fino a quando non incorrano nella perdita definitiva o temporanea del diritto elettorale attivo ai sensi della legislazione vigente, ovvero al compimento del diciottesimo anno di età;c) tutti i cittadini stranieri provenienti da paesi appartenenti all'Unione Europea che abbiano compiuto sedici anni d'età, iscritti in una apposita lista elettorale aggiunta nella quale vi restano iscritti fino a quando non incorrano nella perdita definitiva o temporanea del diritto elettorale attivo ai sensi della legislazione vigente.2. Sono eleggibili alla carica di Consigliere di Quartiere tutti coloro che sono in possesso dei requisiti di cui al precedente comma 1, per i quali non ricorrono le cause di ineleggibilità, incompatibilità e sospensione previste dallo Statuto comunale.";2. di dare atto che la presente deliberazione diventerà esecutiva contestualmente alla entrata in vigore della propria deliberazione n.
del
.. avente per oggetto "Statuto del Comune di Firenze. Modifica articoli 6 e 39".