Mobilità e sicurezza, il consiglio approva due mozioni di Soldani (SD)
Due mozioni sulla mobilità, presentate dalla capogruppo di Sinistra Democratica Anna Soldani, sono state approvate questo pomeriggio dal consiglio comunale.Nella prima si invita sindaco e giunta a «installare nel viale Filippo Strozzi, alla biforcazione che conduce ai due sottopassaggi, una segnaletica per le destinazioni, ben visibile da lontano e possibilmente illuminata di notte» e ad «allungare lo spartitraffico all'inizio di viale Belfiore per impedire una pericolosa gimkana».Nell'altra mozione si chiede invece di «installare, accanto al semaforo sull'angolo viale Belfiore via delle Porte Nuove, sul lato dove si trova la concessionaria Fiat, uno specchio che permetta, agli automobilisti che svoltano in via delle Porte Nuove, l'immediata percezione del sopraggiungere delle biciclette che, scarsamente visibili in quanto provenienti alle loro spalle, si accingono ad attraversare l'incrocio».Queste le due mozioni:Tipologia: MozioneOggetto: Viabilità cittadina - SicurezzaProponenti: Soldani (SD)vista l'attuale sistemazione del viale Filippo Strozzi per cui, prima del sottopasso verso viale Belfiore, si dà origine a due corsie, delimitate da uno spartitraffico centrale che permette di imboccare l'una o l'altra delle corsie senza sapere verso quali direzioni conducano:visto che percorrendo viale Filippo Strozzi verso viale Belfiore esistono solamente sul lato destro della carreggiata due cartelli indicatori di direzione scarsamente visibili per le dimensioni e per il posizionamento tra gli alberi;visto che all'inizio di viale Belfiore il suddetto spartitraffico termina molto prima dell'impianto semaforico posto sulla piattaforma spartitraffico Belfiore -Benedetto Marcello - Redi;visto che in tale incrocio, ma visibile solamente all'uscita dei due sottopassi, esiste segnaletica a bandiera indicante le varie direzioni tra cui quella importantissima, nel caso specifico, per l'autostrada A11 Firenze - Mare:considerato che chi diretto verso l'A11, non pratico di Firenze, imboccata la corsia di sinistra può compiere, e viene effettuata spessissimo, una gimkana verso destra per imboccare viale Redi, tagliando così pericolosamente il flusso veicolare proveniente dalla corsia di destra e diretto verso Porta a Prato;S'invita il Sindaco e la Giunta Comunale a:fare installare nel viale Filippo Strozzi, alla biforcazione che conduce ai due sottopassaggi verso viale Belfiore, apposita segnaletica indicatoria delle destinazioni, ben visibile da lontano, da posizionare sulle spallette del sovrappasso Romito Caduti del Lager e possibilmente illuminata di nottefare allungare lo spartitraffico all'inizio di viale Belfiore in maniera da impedire la suddetta pericolosa gimkana e nel contempo non costituire ostacolo per la manovra di quei veicoli - segnatamente autobus ATAF e SITA - che, provenendo dalle Rampe del Romito, giunte in viale Belfiore debbono voltare a sinistra in via Guido Monaco.Tipologia: mozioneOggetto: sicurezza stradale Viale Belfiore Pista Ciclabile incrocio via Porte NuoveProponenti: Soldani (SD)vista l'attuale posizione della pista ciclabile che trovasi sul lato destro di viale Belfiore nella direzione Porta a Prato,visto che all'incrocio tra viale Belfiore e via delle Porte Nuove esiste un impianto semaforico coesistente con un passaggio sia pedonale che per la pista ciclabile,visto che a tale incrocio le biciclette provenienti da viale Belfiore verso Porta a Prato al verde del semaforo arrivano spesso in velocità per superare l'incrocioconsiderato che le auto che girano verso via delle Porte Nuove hanno ottima visibilità dei pedoni e delle biciclette che procedono da Porta a Prato ma scarsissima soprattutto delle biciclette che provengono alle loro spalle con il frequente pericolosissimo rischio d'impatto,S'invita il Sindaco e la Giunta Comunale a:fare installare, accanto all'impianto semaforico sull'angolo viale Belfiore via delle Porte Nuove lato Concessionaria Fiat Brandini, uno specchio che permetta, agli automobilisti che svoltano in via delle Porte Nuove, l'immediata percezione del sopraggiungere delle biciclette che, scarsamente visibili in quanto provenienti alle loro spalle, si accingono ad attraversare il suddetto incrocio.