Una gru perde il carico che cade in un giardino privato, la Polizia Municipale interviene insieme all'Asl: rilevate irregolarità nel cantiere
Un cantiere "pericoloso" controllato, un permesso invalidi contraffatto sequestrato e interventi mirati alla sicurezza stradale con varie sanzioni per violazioni del codice della strada. È questo il bilancio degli interventi effettuati nel corso della settimana dalla Polizia Municipale nel territorio del Quartiere 2.Martedì 16 settembre gli agenti sono intervenuti in via Lanza in risposta a una segnalazione arrivata da una cittadina alla centrale operativa. Qui hanno trovato parte un cantiere la cui gru (di notevoli dimensioni e con un raggio del braccio particolarmente esteso) aveva perso parte del carico che era caduto su un giardino privato molto frequentato dai proprietari. La donna che aveva chiamato la centrale operativa era ancora in evidente stato di agitazione mentre mostrava il pericolo (potenziale e reale) causato dal vicino cantiere. Questa ha raccontato che in precedenza c'erano state altre cadute di materiale. Il cantiere era però chiuso e gli operati non erano presenti. Gli agenti hanno quindi assicurato alla donna che sarebbero tornati il giorno successivo insieme agli addetti del servizio sicurezza sui cantieri della Azienda sanitaria. E mercoledì alle 8.30 i vigili erano sul posto, raggiunti più tardi dal personale dell'Asl. È quindi scattato un sopralluogo congiunto al cantiere che ha rilevato varie irregolarità in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro tanto che è stata immediatamente staccata l'energia elettrica alla gru.Sempre mercoledì 17 settembre gli agenti sono intervenuti in via Poerio per un veicolo con contrassegno invalidi sospetto. Da un controllo è infatti emerso che il permesso era contraffatto: per la conducente dell'auto è scattata quindi una denuncia per contraffazione ed uso di atto falso mentre il contrassegno è stato sequestrato.Grande attenzione è stata infine dedicata alla sicurezza stradale. Gli agenti in servizio nel Quartiere 2 hanno infatti svolto numerosi controlli nel corso della settimana. Lunedì pomeriggio, per esempio, hanno sottoposto a fermo due ciclomotori, ritirato quattro carte di circolazione (tra cui quella di un'auto che aveva omesso la revisione per due volte), elevato due sanzioni per pneumatici usurati oltre il limite e una per mancato uso della cintura di sicurezza. Mercoledì pomeriggio sono stati sottoposti a fermo tre veicoli a due ruote. Per due la violazione riguardava l'utilizzo di casco non omologato mentre il terzo veicolo, un Piaggio Liberty di cilindrata 150, è risultato condotto da una minorenne senza la necessaria autorizzazione alla guida e che oltretutto trasportava un passeggero. La ragazza, infatti, era in possesso soltanto del cosiddetto foglio rosa. Il veicolo è stato sottoposto a fermo per 30 giorni. La passeggera, risultata la madre della conducente, si è giustificata spiegando che voleva fare esercitare la figlia per il prossimo esame pratico di guida e che, in mancanza di veicolo idoneo, aveva pensato di utilizzarne uno diverso sperando di non incorrere in controlli.(mf)