"Premio Porcellino", domani sera la cena sotto la Loggia del Mercato Nuovo
Duecentocinquanta invitati saluteranno Alessandro Benvenuti, Italo Dall'Orto e Manfredo Fanfani che domani sera riceveranno il "Premio Porcellino" giunto alla quinta edizione."Sarà un riconoscimento a personalità che in ambiti professionali diversi hanno contribuito a valorizzare il ruolo di Firenze, città simbolo di cultura, scienza e sensibilità" spiegano gli organizzatori, i commercianti del comitato "Il Porcellino" che insieme all'assessorato alle attività produttive ed al turismo, agli operatori del Porcellino, alle associazioni di categoria di Confesercenti e CISL-Ambulanti, alla Camera di Commercio di Firenze promuovono l'iniziativa.Queste le motivazioni dei tre premi e le relative autobiografie dei premiati.Italo Dall'Orto: "fiorentino d'adozione, per aver contribuito con la sua intensa carriera teatrale all'approfondimento del linguaggio poetico ed in particolare, attraverso l'associazione culturale Mannini Dall'Orto, per aver messo in scena il Piccolo Principe e le Avventure di Pinocchio".Laureato in legge e diplomato presso l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma ha iniziato la sua attività nel 1965 (Sei personaggi, Gioco delle parti, ecc.) con la Compagnia dei Giovani di Romolo Valli, poi con Visconti, Grazio Costa, Missiroli. Nel 70 è tra i soci fondatori del Gruppo della Rocca, dove inizia anche la sua attività di autore: sua la Ballata di Pulcinella, capitano del popolo, rappresentata anche all'estero. Poi con Albertazzi - Proclemer, con la Guamieri e con Glauco Mauri. Ha insegnato recitazione alla Bottega di Gassman, alla Toneelschool di Amsterdam e all'Accademia d'Arte Drammatica di Roma. Ha partecipato a diversi film e sceneggiati televisivi, con la regia di Bellocchio, Placido, Ferrara, Sindoni, dei Fratelli Frazzi. Si è dedicato allo studio della poesia, realizzando numerosi recital, sia in centri culturali che in teatri, come il Comunale di Firenze. Dal 98 è direttore artistico dell'Associazione culturale Mannini Dall'Orto Teatro, con la quale ha messo in scena tre spettacoli: Il piccolo principe, Le avventure di Pinocchio e Volo di notte di Saint-Exupéry. Per quanto riguarda il capolavoro di Saint-Exupéry, è presente da ben quattro stagioni nei maggiori teatri italiani con un grande successo sia di pubblico che di critica: gli eredi dell'autore l'hanno giudicata come la migliore edizione messa in scena a livello internazionale.Manfredo Fanfani: "per l'impegno profuso per tutta la vita in campo medico, in particolare nella prevenzione attraverso la diagnostica e la divulgazione al vasto pubblico e per il suo appassionato approfondimento della storia dell'arte nella medicina".Laureato in Medicina e Chirurgia, specialista in Radiologia, è stato Consigliere dell'Ordine dei Medici di Firenze dal 1963 al 2001. Presidente dell'Unione Europea dei Medici Specialisti dal 1980 al 1990, ha realizzato e diretto, a partire dal 1960, l'Istituto Ricerche Cliniche Fanfani, centro polivalente per indagini diagnostico-strumentali e di laboratorio. Ha fatto parte del comitato organizzatore della trasmissione televisiva di RAI 1 "Check-Up", dedicata alla medicina. È autore di varie pubblicazioni di carattere scientifico e di numerose pubblicazioni di carattere storico riguardanti Firenze e la Storia della Medicina ("Origini, aneddoti e storie di vita di Piazza della Indipendenza", "Profilo dei Santi Cosma e Damiano nella storia della Medicina e della città di Firenze", ecc.). Dalla sua concezione dell'Arte come mezzo mediatico che coniuga bellezza, cronaca ed emozioni, è nata una raccolta di fascicoli sul tema "La medicina nell'Arte", pubblicati tra il 1997 e il 2000.Alessandro Benvenuti: "una delle personalità più versatili del panorama artistico italiano, per la sua intensa carriera di autore, regista e attore di teatro, regista e interprete cinematografico, showman televisivo, comico, musicista, fumettista, giallista e produttore.Nato a Pelago, nel 1950, autore, attore, regista teatrale e cinematografico, formatosi nel cabaret negli anni 70 e fondatore nel 1972 con Athina Cenci dei Giancattivi, gruppo cabarettistico storico toscano che raggiunse la piena fama nazionale negli anni 80 con il programma televisivo "No stop" e con l'arrivo nel gruppo di Francesco Nuti. A seguito del successo di tale programma, Benvenuti fece il suo esordio nel cinema nel 1982 con la commedia Ad ovest di Paperino. Continuò per qualche tempo a lavorare nel grande schermo sia come attore (Fatto su misura, 1984) sia come regista (Era una notte buia e tempestosa, 1985).Nel 1987 partecipa ad un episodio di Professione vacanze.Dopo lo scioglimento dei Giancattivi, avvenuto nel 1990, Benvenuti diresse Benvenuti in casa Gori, affresco disincantato di un Natale in famiglia tratto da una sua rappresentazione teatrale. Del 1991 è Zitti e Mosca, nel quale si analizza la trasformazione del Partito Comunista Italiano in Partito Democratico della Sinistra con garbo e brio (fu tra l'altro l'esordio cinematografico di Leonardo Pieraccioni).Belle al Bar del 1994 è considerato il suo film migliore da regista, grazie anche alla sensibilità con quale si affrontano scabrosi temi inerenti al sesso (la prostituzione e la transessualità ad esempio). Altre pellicole di Benvenuti sono Ritorno a casa Gori (1996, sequel del precedente); I miei più cari amici (1998) e Ti spiace se bacio mamma? (2003).Nell'autunno del 2000 è interprete e regista della miniserie di Rai Uno Un colpo al cuore, con Ornella Muti. Nel 2004 ha condotto, per un breve periodo, il tg satirico di Canale 5 Striscia la notizia.Dal 2006 ricopre l'incarico di direttore artistico del Teatro Dante di Campi Bisenzio.Ha lavorato nel cabaret, nel teatro, nel cinema e nella televisione. La sua biografia artistica è stata pubblicata in Alessandro Benvenuti: l'autore nudo a cura di Alessandra Borsetti Venier e Angelo Migliarini, pubblicato dalle Edizioni Morgana di Firenze nel 2005.Attualmente è in tournée con lo spettacolo "Addio Gori" scritto con Ugo Chiti.La cena sotto la Loggia del Mercato Nuovo prevede piatti della tradizione toscana: ciambellina di ceci con coppa toscana, risotto ai fiori di zucca, tortelli di pasta fresca con pecorino e pere, sautè di vitella ai funghi porcini, timballino di rape e funghi pioppini e zuccottino di gelato alla crema con salsa al cioccolato.Questi i premiati delle precedenti edizioni: 2004 Mario Luzi (poeta e scrittore), Marco Masini (cantante) e Andrea Benelli (medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene nello skeet);2005 Giuseppe Povia (cantante, vincitore morale del Festival di Sanremo del 2005), Sergio Romagnani (immunologo, docente all'Università di Medicina di Firenze, scopritore di una nuova famiglia di cellule staminali nel sangue);2006 Giampiero Maracchi (direttore dell'Istituto di Biometeorologia del CNR di Firenze) e ORT (l'Orchestra Regionale Toscana);2007 Pierluigi Rossi Ferrini (Coordinatore dell'attività di Trapianto per la Regione Toscana) e Silvano Campeggi (pittore, in arte "Nano"). (uc)