Multisala Novoli, la replica degli uffici dell'Urbanistica: "Procedura a norma di legge"
La procedura utilizzata per multisala in corso di realizzazione a Novoli è assolutamente legittima. È quanto precisano gli uffici della direzione Urbanistica in replica alle dichiarazioni della capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo Ornella De Zordo. "Sulla base di una legge regionale prima e di una legge nazionale successivamente, è stato reso possibile attuare i piani attuativi che avessero precise prescrizioni morfologiche, dimensionali e relazionali mediante una DIA (Denuncia di inizio attività). Spettava (e spetta ancora) al consiglio comunale verificare che i piani attuativi in approvazione avessero queste caratteristiche per poter riconoscere che si potevano attuare mediante DIA"."Il consiglio comunale di Firenze spiegano ancora dagli uffici nel 2001 ha riconosciuto che il Piano di recupero di Novoli, che è costituito da una ventina di elaborati grafici e normativi che arrivavano fino alle prescrizioni del materiale da impiegare nella costruzione degli edifici, aveva queste caratteristiche previste dalla legge e pertanto ha stabilito che questo si attuasse mediante DIA. Sulla base di questa procedura si è realizzata tutta la parte del Piano di recupero di Novoli realizzata finora. Anche l'edificio che ospiterà la multisala fa parte di questo insieme e quindi non si capisce perché sarebbe dovuto sottostare a regole diverse" hanno concluso gli uffici dell'urbanistica.(mf)