FI-Pdl: «E' urgente potenziare l'aeroporto di Peretola»
Una mozione «per il potenziamento dell'aeroporto Amerigo Vespucci» è stata presentata dai consiglieri del gruppo di Forza Italia-Pdl.In particolare, si chiede «la realizzazione di un orientamento diverso della pista» e di «sottoporre, per questo, all'azienda, un piano di prescrizioni precise in merito, per procedere ad una rapida predisposizione del progetto».I consiglieri di Forza Italia propongono anche di «attivarsi presso l'amministrazione comunale di Sesto Fiorentino, ed eventualmente presso quelle dei Comuni limitrofi» per «una modifica del piano urbanistico per poter coniugare il cambio di orientamento della pista e la realizzazione del parco, da prevedere, eventualmente, in una parte dell'attuale pista che rimarrebbe inutilizzata a seguito del diverso orientamento». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: potenziamento dell'Aeroporto Amerigo VespucciProponente: Gruppo Consiliare F.I. - PDLIL CONSIGLIO COMUNALEPremesso che AdF Spa è titolare della gestione dell'aeroporto di Firenze "Amerigo Vespucci" in concessione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con l'obiettivo di sviluppare il traffico passeggeri e merci tramite la gestione dei servizi a terra alla compagnie aeree, la gestione delle attività commerciali ai passeggeri e gli investimenti per la manutenzione e lo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali;Ricordato che in data 28 aprile 2008 l'Assemblea degli Azionisti di Aeroporto di Firenze ha approvato il Bilancio di esercizio e il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 dal quale si registra che, rispetto all'anno precedente, i ricavi sono cresciuti del 34% ( 37,7 milioni di euro), l'utile netto ammonta a 3,4 milioni ( + 2,2 milioni di euro rispetto al 2006) e i passeggeri sono aumentati del 25,3% ( arrivando a toccare quasi quota 2 milioni ( 1.918.751 contro 1.530.000 nel 2006);Individuati dall'Azienda come obiettivi per l'anno in corso il miglioramento dei volumi di traffico e dei risultati economico finanziari, il raggiungimento di 2 milioni di passeggeri e il potenziamento dei voli di alcune compagnie aeree quali Meridiana, Sterling, Swiss e Luxair;Ricordato che nelle ultime settimane si è riaperto il dibattito sulla possibilità del potenziamento dello scalo fiorentino attraverso un diverso orientamento della pista;Richiamate, in tal senso, le affermazioni del Presidente della Provincia Matteo Renzi che ha dichiarato "Peretola deve quadruplicare la sua attuale capacità con una nuova pista e un'aerostazione a cinque stelle", nonchè del Presidente di Confindustria Giovanni Gentile, del Presidente della Camera di Commercio di Firenze Luca Mantellassi e del Presidente di Confcommercio Bernabò Bocca;Preso atto delle dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli in base alle quali "l'aeroporto di Firenze offre una buona rete di collegamenti nazionali e internazionali. Ma se qualcuno parla di seconda pista ci sono dei problemi perché il sito non è felice e poi perché si è consentito di costruire intorno. Se si parla di pista alternativa invece, va bene, ma guai a parlare di seconda pista che in questo sito non è possibile"; e delle dichiarazioni dell'Assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti secondo cui: "orientare diversamente la pista di Peretola non è un tabù [..]; possiamo discutere di progetti che, compatibilmente con l'assetto urbanistico, coincidano con un cambio di orientamento della pista";Ricordato, infine, che in virtù dell'attuale funzionalità dell'aeroporto, i cittadini residenti nelle aree di Brozzi, Peretola e Quaracchi, subiscono un forte inquinamento atmosferico e acustico, tanto che in ambedue le centraline di controllo dell'Arpat il rumore degli aerei in decollo e in atterraggio a Peretola ha superato i limiti di norma (oltre i 60 decibel di media annua a Quaracchi e oltre i 65 intorno a via Pratese)INVITA IL SINDACOSostenere il potenziamento dell'Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze anche attraverso la realizzazione di un orientamento diverso della pista, parallela all'autostrada, e a sottoporre, per questo, all'Azienda, un piano di prescrizioni precise in merito, al fine di procedere ad una rapida predisposizione del progetto;Attivarsi presso l'Amministrazione comunale di Sesto Fiorentino ed eventualmente presso quelle dei Comuni limitrofi per una modifica del Piano urbanistico comunale al fine di poter coniugare il cambio di orientamento della pista e la realizzazione del Parco (da prevedere, eventualmente, in una parte dell'attuale pista che rimarrebbe inutilizzata a seguito del diverso orientamento).Firenze, 18 settembre 2008