Mozione a sostegno dell'attività dell'ufficio catalogazione approvata in commissione lavoro
"Proseguire l'attività dell'ufficio catalogazione del Comune di Firenze". E' quanto chiede una mozione approvata questa mattina in commissione lavoro."L'ufficio di catalogazione del Comune di Firenze si legge nella mozione - vede la presenza di lavoratori, assunti dal comune nel 1996 come lavoratori socialmente utili stabilizzati nel 2001 con un contratto del commercio a termine con mansioni direttive, in scadenza al 31 dicembre 2008"."Dall'audizione che si è svolta nel 2007 del personale suddetto nella conferenza dei capigruppo prosegue il testo della mozione - era emersa una disponibilità di massima da parte delle forze politiche presenti ad affrontare e cercare una soluzione a questa delicata situazione".A fronte di queste considerazioni la mozione della commissione lavoro impegna la giunta "a proseguire l'attività dell'ufficio catalogazione avviando da subito le procedure necessarie e a garantire all'intero personale il mantenimento del posto di lavoro e i livelli salariali attuali entro il 31 dicembre 2008". (pc)Di seguito il testo della mozioneMozione: personale dell'Ufficio Catalogazione del Comune di FirenzeIl Consiglio Comunale di FirenzeConsiderato che l'Ufficio Catalogazione del Comune di Firenze vede la presenza di n. di lavoratori, assunti dal comune nel 1996 come LSU, stabilizzati nel 2001 con un contratto del commercio a termine (5+2) con "mansioni direttive" in scadenza al 31 dicembre 2008.Vista l'audizione svoltasi nel 2007 presso la Conferenza dei Capigruppo del personale suddetto da cui era emersa una disponibilità di massima da parte delle forze politiche presenti ad affrontare e cercare una soluzione a questa delicata situazione.Preso atto che le attività svolte dall'Ufficio consistono non solo nella catalogazione, ossia in una necessaria razionalizzazione di un patrimonio culturale così vasto come quello di Firenze, ma anche in funzioni di ricerca e tutela dello stesso e che il lavoro svolto dal personale costituisce per il comune una ricchezza difficilmente sostituibile considerando l'alta professionalità acquisita in 10 anni di esperienza e anche attraverso corsi di specializzazione finanziati dal comune stesso.Considerato il rischio di una perdita di diversi posti di lavoro o comunque di una riduzione salariale che vedrebbe una svalorizzazione delle professionalità e, di conseguenza, anche delle attività dell'Ufficio Catalogazione.Impegna la giunta A proseguire l'attività dell'Ufficio Catalogazione avviando da subito le procedure necessarie A garantire all'intero personale dell'Ufficio Catalogazione il mantenimento del posto di lavoro e i livelli salariali attuali entro il 31/12/2008IL PRESIDENTELeonardo Pieri17 settembre 2008