Rifiuti, No di Checcucci (AN-Pdl): «No al Consorzio Comunità di Ambito Toscana Centro»
«Un no deciso ad un consorzio che, nato in nome della razionalizzazione dei diversi livelli decisionali nonché del risparmio in termini di risorse, rischia di essere un ulteriore carrozzone che non sarà neanche in grado di interpretare e svolgere bene le tante funzioni che gli sono attribuite». E' quanto ha dichiarato la consigliera di An-Pdl Gaia Checcucci.«Oltre al personale comandato dalle varie amministrazioni - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - il consorzio, e per esso il presidente del consiglio d'amministrazione, potrà assumere tutto il personale che vorrà, decidendo persino i livelli dirigenziali e attribuendo consulenze e incarichi».«Inoltre ha proseguito Gaia Checcucci - viene formalizzato un fantomatico "comitato di garanzia" con tre esperti individuati dalle amministrazioni per controllare l'attuazione del piano industriale, specifico compito che l'Ato poterebbe svolgere con personale interno. Con tali premesse si rischia di avere, invece di una razionalizzazione delle risorse e funzioni, un raddoppio di competenze e anche di costi. Unica nota positiva è l'approvazione dell'ordine del giorno che ho promosso per affrontare in consiglio comunale la questione dell'affidamento del servizio al gestore e della realizzazione del termovalorizzatore. Scelte che il consorzio d'ambito, nel quale siede anche l'assessore Coggiola, affronterà senza neanche un passaggio in consiglio comunale. Consapevoli della delicatezza e dell'urgenza del percorso da intraprendere ha concluso la consigliera di AN - riteniamo che il coinvolgimento dell'assemblea elettiva sia doveroso e quanto mai opportuno». (fn)