Al via la sponsorizzazione del verde pubblico. L'assessore Bevilacqua: "Valorizziamo un patrimonio che è di tutti, grazie all'intervento dei singoli cittadini e delle imprese"

C'è tempo fino al 30 settembre per presentare un progetto di sponsorizzazione per un'area verde, da parte di imprese, associazioni del territorio, attività commerciali e singoli cittadini."I giardini pubblici saranno più curati, grazie all'intervento di soggetti pubblici o privati che potranno contribuire a qualificare il verde sia attraverso un impegno economico diretto, sia con la fornitura di beni e servizi".È quanto sostiene l'assessore alla partecipazione democratica ed ai rapporti con i quartieri, Cristina Bevilacqua, illustrando il bando di sponsorizzazione del verde pubblico.La sponsorizzazione potrà riguardare la manutenzione di interi giardini, di piccole spazi verdi o aiuole fiorite, il taglio dei prati oppure l'acquisto di giochi per i bambini, panchine e altro arredo urbano nei 361 ettari di verde di competenza dei quartieri, oltre il 70% del verde complessivo (514 sono gli ettari di verde in città).I bandi, uno per ogni quartiere dove sono elencate le aree verdi per ciascun territorio, sono pubblicati sulla rete civica del Comune (all'indirizzo: www.comune.fi.it, sezione amministrazione, "bandi" o "il governo dei Quartieri") con le modalità e la modulistica, oltre alle indicazioni del personale tecnico a cui rivolgersi per ulteriori notizie."Penso che associazioni, imprese, commercianti e singoli cittadini coglieranno l'occasione del bando per contribuire a valorizzare lo straordinario patrimonio ambientale della città dimostrando ancora una volta un forte senso civico – ha proseguito l'assessore Cristina Bevilacqua –. Disponiamo infatti di un'enorme risorsa che è la partecipazione, l'attenzione e la corresponsabilizzazione dei cittadini per perseguire finalità di interesse pubblico".I giardini gestiti dai quartieri sono 259 (25 nel Quartiere 1, 58 nel Quartiere 2, 38 nel Quartiere 3, 84 nel Quartiere 4 e 54 nel Quartiere 5), ma la manutenzione riguarda anche 290 aiuole e 10 parchi.Sono invece oltre 1300 i giochi installati nelle 232 aree gioco pubbliche o scolastiche. Ogni quartiere ha individuato un elenco di aree da sponsorizzare scelte fra quelle ritenute più urgenti.Il Quartiere 1 ne ha selezionate 27, 46 il Quartiere 3, 91 il Quartiere 4 e 31 il Quartiere 5, mentre il Quartiere 2 le ha inserite tutte (139).Sono contenute negli elenchi le aiuole delle piazze Puccini, Gaddi, Medaglie d'Oro, Primo Maggio, Mattei, Ravenna e piazza delle Cure, delle vie Ponte di mezzo, Mamiani, De Sanctis, Maffei, Simone Martini, dell'Olivuzzo, Empoli e Spagna, i giardini del centro storico come Borgo Pinti, Borgo Allegri, piazza Tasso, Lungarno Torrigiani e quello di Carraia.Ma anche il parco della Rimembranza, l'Anconella, l'area Pettini Burresi, il giardino di via Gran Bretagna, le zone verdi dei parcheggi di via del Filerete, via Livorno, Cascine del Riccio, i giardini delle ville Pozzolini, Favard, Bandini e Bracci. Le aree sponsorizzate manterranno totalmente la destinazione ad uso pubblico."Lo sponsor può proporci non solo denaro ma anche interventi di manutenzione e migliorie del verde, degli arredi e dei giochi per i bambini con un importante ritorno di immagine – ha detto Giuseppe D'Eugenio, presidente del Quartiere 4 –. Grazie all'apporto di adeguate risorse riusciremo a garantire una migliore manutenzione del verde e a sviluppare importanti funzioni di tutela ambientale: la mitigazione dell'inquinamento atmosferico ed acustico, la riduzione dell'insolazione e della temperatura, la difesa del suolo dall'impermeabilizzazione oltre alle funzioni ricreative, sportive e di didattica naturalistica".Il progetto che lo sponsor presenta sarà valutato da una commissione e poi sarà sottoscritta una convenzione con il Comune della durata minima di un anno e che potrà essere prorogata. In cambio allo sponsor sarà dato uno spazio per l'affissione di un cartello (massimo 80x100 centimetri) con la segnalazione del proprio nome, logo o marchio in modo da rendere noto chi ha eseguito la manutenzione, sarà esonerato dal pagamento del canone previsto dal Regolamento sugli impianti pubblicitari, oltre a godere dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.Non solo. Gli interventi eseguiti verranno messi nella rete civica e citati in incontri ed eventi pubblici e nelle comunicazioni e nel materiale pubblicitario sarà riportato il nome dello sponsor che ha eseguito la prestazione.Il bando contiene alcuni elementi qualificanti di carattere generale. Sono in ogni caso escluse le sponsorizzazioni aventi ad oggetto pubblicità diretta o collegata alla produzione o distribuzione di tabacco, prodotti alcolici, materiale pornografico o a sfondo sessuale. Sono esclusi anche i soggetti che, nelle proprie attività non rispettino i seguenti principi: diritto a pari opportunità e a trattamento non discriminatorio; diritto alla sicurezza delle persone; diritti dei lavoratori; rispetto della sovranità nazionale e dei diritti umani; degli obblighi riguardanti la tutela dei consumatori e degli obblighi riguardanti la protezione dell'ambiente. Sono escluse le imprese a qualunque titolo coinvolte nella produzione, commercializzazione, finanziamento e intermediazione di armi di qualunque tipo. Saranno altresì escluse le banche che, risulteranno coinvolte nel finanziamento all'export di armi come da relazione annuale del Ministero dell'Economia e delle Finanze, prevista dalla legge 185/1990. (uc)