Tifosi esclusi dal Franchi. Toccafondi (PdL): "Punire i violenti no chi dimostra che un calcio senza violenza è possibile"

"Prima il divieto di trasferta a Napoli poi la decisione di divieto di vendita di biglietti per la partita Fiorentina-Bologna. Occorre punire i violenti no chi dimostra che un calcio senza violenza è possibile. La prima giornata di campionato sarà ricordata per le violenze di 200 «tifosi» del Napoli e non per la partita allo stadio Artemio Franchi di Firenze tra Fiorentina e Juventus che, nonostante una rivalità ampiamente conosciuta, è stata vissuta come deve essere vissuta una partita di calcio sia in campo che sulle tribune".È il commento del consigliere comunale del PdL Gabriele Toccafondi sulla decisione del "Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive" che, in occasione della partita Fiorentina-Bologna, ha limitato l'ingresso allo stadio solo agli abbonati viola."Il rammarico più grande è proprio questo, di un calcio che riparte dagli esempi dei 200 pseudo tifosi napoletani e non dall'esempio positivo di Firenze – prosegue il consigliere Toccafondi –. Tutte le seguenti decisioni, anche comprensibilmente in alcune circostanze, sono poi state prese, per tutti, sui fatti negativi e non sugli esempi positivi. Così anche chi si sforza e modifica realmente il mondo del calcio rischia di uscire sconfitto. Subire provvedimenti punitivi per fatti avvenuti altrove e nello stesso tempo non veder riconosciuti gli sforzi fatti, invia un segnale doppiamente negativo"."Spero – conclude Gabriele Toccafondi – che qualcosa possa cambiare, a cominciare dalla prossima partita con il Bologna e per questo ho già scritto al Ministro degli Interni Roberto Maroni, ma soprattutto spero che si possa parlare, prendere ad esempio, imitare e «premiare» quelle tifoserie e quelle società che dimostrano di voler solo giocare a calcio". (uc)