Statue cinesi a Villa Vogel, Alessandri e Calderoni (FI-Pdl): «Si è adottato un metodo sbagliato dimostrando scarsa sensibilità istituzionale»

«Si è adottato un metodo sbagliato dimostrando scarsa sensibilità istituzionale». E' quanto hanno dichiarato il consigliere Stefano Alessandri (An-Pdl) ed il capogruppo di Alleanza Nazionale al Quartiere 4 Giancarlo Calderoni dopo «la decisione di collocare le due statue donate a Firenze dalla città cinese di Ningbo nel parco di Villa Vogel».«Cosa ha impedito all'amministrazione – si sono domandati i due esponenti del centrodestra – di ascoltare il consiglio del Quartiere 4 prima di prendere la decisione? Discutendo, chiarendo, spiegando, ed eventualmente, contrattando le proposte si sarebbe evitata non solo una brutta figura con le autorità cinesi ma anche di imporre dall'alto questa scelta».«La città, e in questo caso il Quartiere 4, doveva essere ascoltata – hanno aggiunto Alessandri e Calderoni – la partecipazione e il controllo sono i capisaldi della politica. In questo, tra l'altro, bastava una semplice telefonata ai capigruppo ed invece abbiamo saputo tutto dai giornali. Inoltre c'erano altre sedi nel Quartiere 4 dove collocare le statue, ad esempio nel giardino dell'Argingrosso. Si è preferito invece decidere in fretta e "saltando" un importante livello istituzionale. Una brutta figura dietro l'altra ma ormai il centrosinistra ci ha abituati». (fn)